Qualche considerazione sulla manifestazione di ieri a Bologna

Non siamo nati per manifestazioni di piazza. Non siamo neanche organizzati e sull'Ucraina (e la sporca guerra di Putin) cortei e sit in non mancano.

Alcuni pelosi che chiedono di fermare le armi ben sapendo che fermarle significa la resa. Altre spontanee e toccanti come il presidio quotidiano in piazza Duomo che chiede agli italiani di non girarsi dall'altra parte davanti alla barbarie russa.

Il nostro Holodomor memorial è nato in 2 settimane quando con Michele abbiamo commentato le due manifestazioni politiche del 5 Novembre. Volevamo testimoniare il NO agli aggressori senza tare ideologiche e posizionamenti politici: solo solidarietà agli aggrediti. In poche ore abbiamo raccolto l'adesione di molte associazioni. In 10 giorni la firma all'appello di 5400 cittadini

Non mi interessano le polemiche che verranno sul numero dei partecipanti: video e foto sono esplicativi. Alla questura, che ce lo chiedeva, abbiamo dichiarato che ci aspettavamo 500 partecipanti; eravamo almeno 3 volte tanto.

Abbiamo inviato l'appello a TUTTI i partiti; l'hanno accolto solo +Europa e Partito Radicale

Abbiamo inviato il comunicato stampa a TUTTI i giornali; non se n'è visto nessuno.

Non si è visto neanche il sindaco di Bologna né il presidente di regione. Tantomeno hanno pensato di inviare rappresentanti. A voi le riflessioni.

Il direttivo quasi al completo

A noi invece resta la sensazione che esista un'Italia migliore di chi la rappresenta. Un'Italia formata essenzialmente da giovani, per cui c'è speranza di migliorarla Un'italia che guarda ai principi e rifiuta il tifo politico e vorrebbe chiedere libertà per gli ucraini.

E per gli altri popoli che lottano per questo come ad esempio gli iraniani. A questi ci rivolgiamo, a questi chiediamo coinvolgimento. Questa è la comunità di Liberi Oltre. Quelli che si girano dall'altra parte o flirtano con l'ipocrisia non ci interessano!

W Liberi Oltre le Illusioni

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