Punto stampa a cura di: Franz Forti
In studio: Franz Forti, Michele Boldrin e diversi ospiti, durante la diretta del 25 febbraio mattina
Link alla diretta/differita YT di questa rassegna (all’interno della diretta)
Situazione in Iran (ISW/CTP)
- Le forze di sicurezza del regime iraniano si sono intensificate contro l'eminente religioso sunnita Moulana Abdol Hamid dopo mesi di relativa moderazione mentre concentravano le forze a Zahedan. Abdol Hamid si è leggermente ridimensionato nel suo sermone del venerdì, forse in risposta all'approccio di sicurezza più aggressivo del regime. Alcuni religiosi all'interno della cerchia di Abdol Hamid hanno adottato una posizione più aggressiva riguardo all'escalation del regime a Zahedan.
- I media statali iraniani hanno riferito che Teheran venderà attrezzature per la difesa aerea, come radar e missili terra-aria, alla Siria.
- Almeno due proteste si sono verificate in due città di due province.
- Il rial iraniano è sceso a un nuovo minimo storico, valutando circa 540.000 rial per dollaro USA.
- Il segretario del Consiglio Supremo della Rivoluzione Culturale Abdol Hossein Khosrou Panah ha chiesto di istituire un apparato mediatico coeso gestito dallo stato per promuovere pubblicamente in modo rapido ed efficiente le narrazioni del regime.
Situazione in Ucraina
Politica
- Il Cremlino non ha commentato il primo anniversario dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio, probabilmente perché la Russia non è riuscita a raggiungere nessuno dei suoi obiettivi dichiarati e non ha ottenuto significativi guadagni territoriali dal luglio 2022.
- Una fonte russa ha sfruttato il rilascio da parte della Cina di un piano di pace in 12 punti per ritrarre in modo impreciso la Cina come sostenitrice della guerra della Russia in Ucraina.
- Secondo quanto riferito, l'intelligence statunitense continua a valutare che la Cina stia seriamente prendendo in considerazione l'invio di aiuti letali alla Russia tra le continue pressioni dei regimi di sanzioni occidentali sulla base industriale della difesa russa.
- Il 24 febbraio i governi occidentali hanno rilasciato una serie di dichiarazioni sulla fornitura di aiuti militari all'Ucraina.
- Il Cremlino ha intensificato le sue condizioni informative per una possibile operazione sotto falsa bandiera nella Transnistria occupata, in Moldavia.
Sul campo
- Le forze russe hanno continuato a condurre attacchi di terra a nord-ovest di Svatove e vicino a Kreminna.
- Fonti russe hanno confermato che le forze russe hanno diviso alcune formazioni di forze aviotrasportate (VDV) su almeno due assi di avanzamento.
- Le forze russe hanno ottenuto guadagni territoriali marginali intorno a Bakhmut e hanno continuato a condurre attacchi di terra attraverso la linea del fronte dell'oblast di Donetsk.
- Funzionari ucraini hanno suggerito che le forze russe potrebbero sentirsi insicure nella banca orientale (sinistra) di Kherson Oblast.
- Le autorità russe continuano le misure per espandere la capacità delle forze di pace russe.
- Fonti russe probabilmente hanno tentato di scaricare la colpa degli scandali associati ai comandanti della Repubblica popolare di Donetsk (DNR) all'esercito russo convenzionale.
- I partigiani ucraini probabilmente hanno fatto saltare in aria un segmento ferroviario vicino a Poshtove, in Crimea.
Report di Tom Cooper
È ora di un aggiornamento... e il mio solito disclaimer: godetevi quanto segue con tre cucchiai di sarcasmo o, in caso contrario, non leggete. Grazie in anticipo.
