La controffensiva ucraina decolla, Prigozhin e Luna-25 precipitano – La settimana al 26/8/23

Ucraina

Attacco a Chernihiv del 19 agosto:

Lo scorso fine settimana la Russia ha condotto un attacco missilistico sulla città ucraina di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina. Un missile balistico russo di tipo Iskander è esploso sopra il teatro nel centro di Chernihiv, causando la morte di sette persone e più di 150 feriti. L’obiettivo era un evento legato al settore militare - in particolare la produzione di droni - che era in corso all’interno del teatro. La tragedia ha generato polemiche in Ucraina, in particolare online, con aspre critiche agli organizzatori dell’evento e alle autorità locali per aver messo a rischio un’area civile con conseguenze catastrofiche: gli organizzatori avevano annunciato pubblicamente ora, data e città dell’incontro, tenendo nascosto solo il luogo esatto, che era stato rivelato solo ai partecipanti registrati circa quattro ore prima dell'inizio. La comunicazione sarebbe stata poi intercettata (o fatta trapelare) alle forze russe. L’articolo di Politico citato considera l’attacco russo un “doppio colpo”: uno legato alla distruzione e alle vittime causate, e l’altro almeno in parte all’unità della comunità colpita dalla tragedia.

Sul campo:

I rapporti ISW dal 20 al 22 agosto (link: 20 - 21 - 22) hanno indicato un avanzamento delle forze ucraine ad est e a sud-est di Robotyne e dintorni, nell'oblast occidentale di Zaporizhzhia. Il 22 agosto la 47a Brigata meccanizzata ucraina ha infatti dichiarato che il suo personale ha sfondato le linee difensive russe a più livelli vicino a Robotyne ed è entrato nell'insediamento. Alla luce dei filmati geolocalizzati, queste informazioni sono risultate veritiere. Altre operazioni di controffensiva sono avvenute nelle direzioni di Melitopol, Berdyansk, Bakhmut e Kreminna, parallelamente alle quali si sono svolte le operazioni offensive a sud di Velyka Novosilka, ponendo i russi di fronte a molteplici dilemmi e alla necessità di scegliere quale asse rafforzare. 

Giovedì mattina le forze ucraine sono poi riuscite nell’intento di sbarcare truppe in Crimea e issare la bandiera ucraina in un'operazione condotta in collaborazione con la Marina, come dichiarato dall'Intelligence Militare dell'Ucraina (HUR). L'intelligence ucraina ha riferito che imbarcazioni specializzate hanno raggiunto la costa della Crimea nei pressi di Mayak e si sono impegnate in attività belliche. Mayak si trova a meno di cinque chilometri da Olenivka, dove l'Ucraina ha dichiarato di aver neutralizzato con successo un sistema di difesa missilistica russo il giorno prima. La scelta di condurre l'operazione e issare la bandiera ucraina in Crimea nelle prime ore del 24 agosto è stata notevole poiché ha coinciso con il 32º anniversario dell'Indipendenza dell'Ucraina.

Secondo quanto segnalato da ISW il 24 agosto invece, le forze ucraine sono avanzate più vicino alla seconda linea di difesa russa (un insieme relativamente più continuo di fortificazioni da campo costituite da fossati anticarro e ostacoli anticarro a denti di drago) nell’area di Robotyne. Alcuni miblogger russi hanno indicato che le forze russe mantengono posizioni limitate, se non nessuna, nel sud di Robotyne e che i combattimenti continuano a est della stessa. Nel mentre, le forze russe stanno effettuando ulteriori ridistribuzioni laterali dall'oblast di Kherson alla linea del fronte nell'oblast di Zaporizhzhia, suggerendo che le forze ucraine hanno ulteriormente degradato le linee difensive russe nell'area.

Le forze ucraine hanno continuato le operazioni di controffensiva vicino a Robotyne, nell'oblast occidentale di Zaporizhia, il 25 agosto e, secondo quanto riferito, sono avanzate mentre i miblogger russi hanno espresso preoccupazione per la mancanza di rinforzi e rotazioni di truppe nell'area. Lo stato maggiore ucraino ha riferito che le forze ucraine hanno ottenuto successi non specificati nelle direzioni della linea Novodanylivka-Novopokropivka (5-13 km a sud di Orikhiv) e della linea Mala Tokmachka-Ocheretuvate (9-25 km a sud-est di Orikhiv). Un eminente blogger russo ha espresso preoccupazione per la capacità delle forze russe, stanche della battaglia, di difendersi da possibili futuri nuovi attacchi ucraini vicino a Robotyne (10 km a sud di Orikhiv) tra le affermazioni secondo cui i combattimenti si sarebbero spostati a Robotyne meridionale. Il miblogger ha affermato che molti dei militari russi che combattono vicino a Robotyne sono stati in prima linea dall’inizio della controffensiva ucraina e che queste unità lottano con una carenza di rinforzi in prima linea.

Aiuti militari in arrivo:

Il presidente Zelenskyy nella giornata di domenica 20 ha incontrato il primo ministro dei Paesi Bassi Mark Rutte, col quale ha discusso della donazione da parte nederlandese di 42 jet F-16 all’Ucraina, che saranno trasferiti una volta che i piloti ucraini avranno completato il loro addestramento. I Paesi Bassi si sono impegnati a sottoscrivere la donazione assieme alla Danimarca, che ne metterà a disposizione 19. Zelenskyy sabato si era recato anche a Stoccolma, dove ha discusso in via preliminare con il primo ministro svedese Ulf Kristersson l’invio all’Ucraina di jet da caccia Gripen. Zelenskyy e Kristersson hanno anche siglato un accordo sulla produzione in Ucraina di veicoli da trasporto di fanteria CV90, attualmente di fabbricazione svedese. Mercoledì si è appreso inoltre che i Paesi Bassi forniranno all’Ucraina anche mille cariche esplosive portatili per lo sminamento a distanza.

Russia

La navicella Luna-25 è andata fuori controllo e si è schiantata sulla superficie della Luna. Costituiva la prima missione lunare dell’agenzia spaziale russa Roscosmos dai tempi della sua fondazione nel 1992.

Sergei Surovikin è stato rimosso dalla sua posizione di capo dell’Aeronautica russa, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa RIA Novosti. Secondo svariate fonti anonime citate da grosse testate, Surovikin ed altri generali sarebbero stati arrestati per il loro coinvolgimento nella rivolta fallita a giugno. Sempre RIA Novosti ha riportato che il generale Viktor Afzalov sarà nuovo capo ad-interim dell’Aeronautica.

Nella giornata di mercoledì un aereo privato è precipitato nei pressi del villaggio di Kuzhenkino, nella regione di Tver. Nella lista dei passeggeri erano presenti il fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, e il comandante Dmitry Utkin. Le operazioni di ricerca delle vittime sul sito hanno rinvenuto i corpi di dieci persone, esattamente come il numero di presenti a bordo secondo la lista dei passeggeri. Alcune persone sono riuscite a filmare la caduta dell’aereo sul sito dell’incidente, da cui sembra che il velivolo si sia disintegrato in volo in seguito ad un’esplosione. Non è ancora chiaro se essa sia stata dovuta ad un ordigno presente a bordo dell’aereo oppure al fuoco di contraerea. ISW ha anche pubblicato una lunga analisi sulla vicenda. In particolare, il report si sofferma sul ruolo (dato per certo) che avrebbe avuto il presidente Putin nell’accaduto. Quest’ultimo, ha rotto il silenzio sull'incidente aereo durante un discorso in televisione, offrendo le sue condoglianze alle famiglie di tutti coloro a bordo, in particolar modo alla famiglia di Yevgeny Prigozhin. Putin ha sottolineato la sua lunga familiarità con Prigozhin, la sua storia complessa e riconoscendo sia i suoi successi che gli “errori” commessi, e ha annunciato in seguito che verrà condotto un esame approfondito delle dinamiche dello schianto, nel quale nega il suo quasi certo coinvolgimento. La valutazione di ISW è che ora il gruppo Wagner probabilmente non esisterà più come struttura militare parallela quasi indipendente. 

BRICS

Da martedì a giovedì si è svolto il vertice di Johannesburg, nel quale i leader del blocco BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) si sono incontrati con l’obiettivo di tracciare il futuro corso del blocco, che mira a costruire un forte contrappeso al dominio occidentale sulle istituzioni globali. Nonostante siano riemerse divisioni in relazione a un dibattito critico sul potenziale ampliamento del gruppo (il Brasile, ad esempio, teme che l'espansione dei BRICS possa diluire la sua influenza), giovedì il presidente sudafricano e attuale presidente BRICS, Cyril Ramaphosa, ha annunciato che l'alleanza ha deciso di estendere gli inviti per l'adesione a sei nazioni: Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti. Il presidente Ramaphosa ha specificato che i nuovi candidati verranno ammessi come membri dal 1° gennaio 2024.  

Oltre alla questione dell'allargamento, durante il summit c'è stata la promozione dell'uso delle valute locali degli Stati membri del BRICS nelle transazioni commerciali e finanziarie per ridurre la dipendenza dal dollaro statunitense.

Europa

Polonia: Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la richiesta della Polonia di acquistare elicotteri d'attacco AH-64E Apache, motori e altre attrezzature per un valore di 12 miliardi di dollari. Oltre agli elicotteri Apache, infatti, la vendita includerebbe ben 210 motori prodotti dalla GE Aviation, 1.844 missili AGM-114R2 Hellfire e 460 missili AGM-179A Joint Air-to-Ground. 

Spagna: Il re di Spagna Felipe VI ha designato martedì come candidato all’investitura di Presidente del Governo il leader del Partito Popolare (PP) conservatore Alberto Nunez Feijoo, secondo quanto dichiarato dalla presidente della Camera bassa Francina Armengol. 

Politica internazionale

Nord America

USA: L’ex presidente Donald J. Trump ha accettato di pagare una cauzione di 200.000 dollari in attesa del processo che lo vede accusato, assieme a 18 collaboratori, di interferenze elettorali in Georgia nel tentativo di ribaltare la sua sconfitta alle elezioni presidenziali del 2020. Secondo le condizioni del suo accordo di cauzione, Trump non può violare leggi statali o federali o comunicare con i coimputati nel caso, se non attraverso i suoi avvocati. Gli è stato ordinato di non intimidire i testimoni o i coimputati, di non "ostacolare in altro modo l'amministrazione della giustizia", e anche di "non fare minacce dirette o indirette di qualsiasi natura contro la comunità o contro qualsiasi proprietà della comunità", compresi "post sui social media o repost di post fatti da un altro individuo sui social media": questo è quanto si legge nel foglio di cauzione.

America Latina

Ecuador: (elezioni)

Guatemala: Bernardo Arévalo de León, del partito progressista e anticorruzione Movimiento Semilla, è stato eletto presidente del Guatemala dopo aver trionfato nel ballottaggio presidenziale di domenica con più del 59% delle preferenze, rispetto al 36% ottenuto dall’ex first lady e sua rivale Sandra Torres Casanova. Sarà il primo presidente progressista e moderato di sinistra a governare il Guatemala dal 1985. Arévalo è noto per le sue campagne anticorruzione e per il suo contrasto ai partiti al potere, che hanno anche tentato invano di estrometterlo dalla campagna elettorale e di bandire il suo partito. 

Medio Oriente

Arabia Saudita: A Gedda si è tenuto il primo incontro tra il Ministro Degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian, e il Principe saudita Mohammed Bin Salman. L’incontro di circa 90 minuti rappresenta ad oggi un unicum per la diplomazia di entrambi i paesi e rientra in un piano di riavvicinamento e di normalizzazione dei rapporti tra le due potenze regionali storicamente rivali e rappresentanti delle due maggiori gruppi dell’Islam.

Israele: Il ministro dell’energia, Israel Katz, ha annunciato che Israele aumenterà le esportazioni di gas verso l’Egitto col fine di rafforzare i legami diplomatici che legano i due paesi. Katz ha rassicurato l’opinione pubblica israeliana comunicando che le riserve per l’uso nazionale saranno garantite.

Asia e Pacifico

Thailandia: Srettha Thavisin, del partito Pheu Thai, è stato eletto primo ministro dal parlamento del paese. Nonostante il partito Move Forward avesse vinto una storica elezione in maggio, è stato impedito al suo leader Pita Limjaroenrat di formare un governo dal senato controllato dai militari. Nel mentre, Thaksin Shinawatra, ex leader populista del paese, è stato arrestato appena dopo essere tornato in Thailandia dopo un esilio durato 15 anni. Thaksin inizierà a scontare un periodo di carcere di 8 anni, che probabilmente verrà ridotto, essendo lui stato leader e fondatore del partito Pheu Thai, appena salito al potere. 

India: Il lander lunare della missione spaziale indiana Chandrayaan-3 è allunato con successo vicino al polo sud della Luna, rendendo l’India il quarto paese ad aver compiuto un atterraggio lunare controllato, dopo Stati Uniti, Unione Sovietica e Cina.