Punto Stampa a Cura di: Tommaso Leva, Fabio Calcinelli, Andrea Poscetti.
Conducono: Vieri Bellavista, Franz Forti, Ugo Gambardella
Ospite | Emiliano Brogi: il ministro degli esteri israeliano ieri ha detto "abbiamo tre settimane prima che la pressione internazionale diventi ingestibile". E dopo? |
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Argomenti principali della giornata:
Israele |
Continuano i combattimenti presso l’ospedale di Al-Shifa; le truppe israeliane sarebbero riuscite ad entrare nell’ospedale di Gaza per condurre una azione di intelligence contro i militanti di Hamas. L’attenzione mediatica è altissima: l’ospedale di Al-Shifa, secondo quanto riportato dal NYT, sarebbe ormai diventato una sorta di sinonimo dell'erculeo tentativo isrealiano di sconfiggere e liberare il paese da Hamas, che ormai continua da quaranta giorni. Israele sostiene da tempo che sotto l’ospedale si trovi un quartier generale di Hamas, un’affermazione corroborata dall’intelligence statunitense. Il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato che le truppe hanno rinvenuto armi e attrezzature da combattimento; in un video mostrano alcuni degli oggetti recuperati da un edificio non precisato all'interno del complesso ospedaliero, comprendenti armi automatiche, granate, munizioni e giubbotti antiproiettile. Attualmente le ricerche proseguono, congiuntamente agli interrogatori ad alcuni cittadini che si trovano nell’ospedale. Secondo testimonianze raccolte da Reuters la situazione è apparentemente calma ma carica di tensione, non ci sono segnalazioni di feriti o scontri all'interno della struttura. |
Ucraina |
Le forze armate ucraine hanno catturato un punto di appoggio nella parte est del fiume Dnipro, nel sud del paese, secondo quanto riportato da un ufficiale senior dell’esercito. L’ottenimento del punto di appoggio può aprire un nuovo fronte per avanzare verso la Crimea, la penisola annessa dalla Russia nel 2014. I progressi della controffensiva ucraina, iniziata molto lentamente quattro mesi fa, sono stati incrementali. Le autorità ucraine sostengono che Dubinsky, insieme ad altri, facesse parte di un'organizzazione controllata dai servizi segreti russi, che avrebbe svolto attività di disinformazione a favore della Federazione Russa. Questa organizzazione aveva l’obiettivo principale di destabilizzare la situazione socio-politica in Ucraina e screditare lo stato a livello internazionale. Dubinsky era stato precedentemente sanzionato dagli Stati Uniti per presunti legami con i servizi segreti russi e tentativi di interferire nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2020. |
Russia |
L’Unione Europea (UE) sembra pronta a vietare l’esportazione di macchine utensili di precisione e componenti chiave di apparecchiature per la produzione di armi verso la Russia. Il divieto, se attuato e applicato in modo efficace, potrebbe infliggere un duro colpo alla base industriale della difesa russa (DIB), data l’importanza delle macchine utensili di precisione nella produzione industriale. Bloomberg ha riferito il 15 novembre che il 12° pacchetto di sanzioni dell'UE propone un divieto sull'esportazione di macchine utensili di precisione e parti di macchinari che la Russia utilizza per produrre armi e munizioni, come saldatrici, batterie al litio, termostati, motori e motori di droni |
Europa |
Gran Bretagna: la corte costituzionale inglese ha bocciato all’unanimità il piano del primo ministro inglese Rishi Sunak, riguardante la deportazione di migranti in Rwanda. Per motivare la sua decisione di respingimento la corte ha citato il fatto che i migranti, una volta espulsi in Rwanda difficilmente avrebbero accesso ad una equa sentenza ed invece finirebbero con molta probabilità ad essere deportati nei paesi da cui sono fuggiti. Rishi Sunak, davanti alla decisione, ha annunciato che il suo governo inizierà una nuova serie di negoziati con il Rwanda per un nuovo piano di “rimpatrio”. |
Politica internazionale | |
Nord America | USA: è stato approvato il disegno di legge “tampone” sulla spesa pubblica da parte del congresso. Praticamente tutti i membri del partito democratico, ma pochi di quello repubblicano hanno approvato il nuovo disegno di legge proposto dal nuovo speaker della camera Mike Johnson. Il disegno di legge non contiene aiuti militari per l’Ucraina e per Israele, ma evita tagli alla spesa pubblica; La misura approvata nella giornata di martedì, è praticamente una replica di quella proposta sei settimane fa alla camera.
In particolare i due leader hanno in programma di discutere la ripresa delle comunicazioni tra militari nella speranza di evitare scontri nel Pacifico, nonché un maggiore impegno da parte delle forze dell'ordine cinesi per contrastare la produzione e la distribuzione di fentanyl. Si prevede che il dialogo toccherà la situazione a Taiwan, nonché i conflitti in Ucraina e Israele. È probabile che i funzionari cinesi perseguano la rimozione dei controlli sulle esportazioni, delle tariffe e delle restrizioni sugli investimenti negli Stati Uniti. |
America Latina | |
Medio Oriente | Siria: una commissione giudiziaria speciale francese sui crimini di guerra ha emesso un mandato di arresto verso il presidente Bashar al-Assad per l’uso di armi chimiche contro la propria popolazione. La decisione viene dopo la denuncia sporta nel 2021 da tre organizzazioni per la difesa dei diritti umani. Si tratta della prima volta che gli organi giudiziari di un paese emettono un mandato di arresto per crimini di guerra per il presidente di un altro stato. |
Asia e Pacifico | |
Africa | |
