Punto Stampa a Cura di: Elsa Qushku, Daniele Barnaba, Gabriele Fabozzi, Franz Forti
Conducono: Franz Forti, Mattia Alvino
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Israele |
Situazione sul Campo: Le forze armate israeliane (IDF) hanno annunciato di aver catturato una serie di siti governativi, il parlamento e il quartier generale della polizia a Gaza City. Combattimenti presso l’ospedale di Al-Shifa: Israele sostiene da tempo che sotto l’ospedale di Dar Al-Shifa si trovi un quartier generale di Hamas, un’affermazione corroborata dall’intelligence statunitense, ma negata da Hamas. Per questo motivo le forze israeliane hanno condotto un'operazione di ricognizione nel complesso ospedaliero tra il 14 e il 15 novembre per ottenere informazioni sulla rete di tunnel di Hamas. Il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato che le truppe hanno rinvenuto armi e attrezzature da combattimento; in un video vengono mostrati alcuni degli oggetti recuperati da un edificio non precisato all'interno del complesso ospedaliero, comprendenti armi automatiche, granate, munizioni e giubbotti antiproiettile. Fonti delle IDF hanno poi dichiarato che alcuni dei tunnel utilizzati dai militanti di Hamas sono stati scoperti in una zona all’aperto di Al-Shifa. L'esercito ha dichiarato che le sue truppe hanno anche trovato un veicolo nell'ospedale contenente un gran numero di armi, oltre ad ulteriore equipaggiamento militare e armi nell’edificio. Nel frattempo, la situazione umanitaria all’interno dell’ospedale di Al-Shifa rimane “catastrofica” e l’Unione Europea condanna Hamas per l’uso di “ospedali e civili come scudi umani”, esortando contemporaneamente Israele a mostrare la “massima moderazione” per proteggere i civili durante le sue operazioni militari nella Striscia. Mancanza di carburante per i generatori, ospedali a Gaza chiudono: L’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi (UNRWA) ha dichiarato di aver esaurito le sue riserve di carburante nella Striscia di Gaza, e perciò non sarà più in grado di rifornire gli ospedali, di rimuovere le acque reflue e di desalinizzare l’acqua marina. Due importanti ospedali a nord di Gaza hanno chiuso le porte ai nuovi pazienti da domenica. Il Ministero della Salute di Hamas a Gaza ha dichiarato che l’ultimo generatore dell’ospedale Al-Shifa si è esaurito sabato 11 novembre. Il direttore dell’UNRWA, Philippe Lazzarini, sostiene che altri ospedali smetteranno di funzionare a causa della mancanza di energia elettrica e che almeno ulteriori 290.000 persone resteranno senza acqua potabile. Cisgiordania: Dal 7 ottobre sono stati 240 gli episodi di violenza da parte dei coloni israeliani contro i civili palestinesi in Cisgiordania, contando i danneggiamenti alle proprietà private, le percosse e le uccisioni. A seguito dell’aumento degli attacchi, intere comunità palestinesi hanno lasciato le proprie case e villaggi all’interno dell'Area C della Cisgiordania, che è prevalentemente abitata da coloni israeliani e di fatto amministrata da Israele. Israele-Libano: Da domenica 12 novembre le ostilità sul fronte libanese sono aumentate, dopo che Hezbollah ha ferito sette soldati israeliani e altre dieci persone lungo il confine con Israele, incluso un civile israeliano, rivendicando la responsabilità del bombardamento del nord di Haifa e delle città di confine israeliane di Na’ura e Shlomi dal sud del Libano. Situazione diplomatica: Il Ministro degli esteri israeliano, Eli Cohen, ha dichiarato lunedì alla stampa che Israele avrebbe circa 3 settimane di finestra diplomatica per concludere l’operazione a Gaza, in base alle crescenti pressioni internazionali per un cessate il fuoco. Cohen ha aggiunto che dal punto di vista del governo israeliano, però, la campagna militare continuerà finché Hamas non verrà sconfitto e gli ostaggi verranno liberati. Eli Cohen, è inoltre impegnato a ristabilire le relazioni diplomatiche con alcuni dei paesi che hanno deciso di richiamare in patria i propri ambasciatori e teme che altre 13/14 nazioni possano fare a breve la stessa scelta. I paesi che hanno già ritirato gli ambasciatori sono Bolivia, Ciad, Cile, Colombia, Honduras, Giordania, Sudafrica, e Turchia. |
Ucraina |
ISW ha parlato, ad inizio settimana, di tre attacchi dentro la Russia, che il GUR - l’intelligence ucraina - non ha rivendicato o smentito. Gli attacchi sarebbero consistiti nel deragliamento di 19 vagoni di un treno nella zona di Mosca, nell’incendio di una fabbrica di polvere da sparo e nell’attacco a una azienda specializzata in sistemi missilistici. Sembra quindi che l’Ucraina stia intensificando gli attacchi contro l’esercito russo, la logistica e altre risorse di alto profilo nelle retrovie dell’Ucraina occupata e della stessa Russia. La direzione principale del GUR ha riferito il 12 novembre che, inoltre, i partigiani ucraini hanno attaccato un quartier generale militare russo nella zona occupata di Melitopol, uccidendo almeno tre ufficiali del Servizio di sicurezza federale russo (FSB) e di Rosgvardia. Altre notizie rilevanti della settimana sono state la cattura da parte ucraina di un punto di appoggio nella parte est del fiume Dnipro, secondo quanto riportato da un ufficiale senior dell’esercito, e l’annuncio da parte di Zelenskyy di aver avuto successo nel forzare una ritirata della flotta russa verso la zona est del Mar Nero grazie al dispiego - per la prima volta nella storia - di una flotta di droni marini. Quest’ultimo evento segue la notizia di pochi giorni prima del danneggiamento di due mezzi da sbarco russi in Crimea da parte dei “droni kamikaze” marini di manifattura ucraina. Lo stato maggiore ucraino ha affermato che uno dei principali obiettivi operativi delle operazioni di terra ucraine sulla sponda orientale è impedire il bombardamento russo dei civili ucraini sulla sponda occidentale dell'oblast di Kherson, in particolare vicino alla città di Kherson. I sistemi di artiglieria a tubi da 152 mm che le forze russe utilizzano ampiamente in Ucraina hanno una portata di circa 25 km, anche se è improbabile che le forze russe schierino questi sistemi nelle aree immediate del fronte a causa della minaccia del fuoco di controbatteria ucraina. Lo stato maggiore ucraino ha riferito che le forze ucraine sulla sponda orientale stanno conducendo azioni diversive, raid e ricognizioni e stanno monitorando in particolare le posizioni russe per scopi di intelligence sulla logistica russa e sulle concentrazioni di munizioni. Funzionari ucraini hanno riferito che le forze russe hanno subito perdite pari a circa una brigata da quando le forze ucraine hanno iniziato le operazioni di terra sulla sponda orientale dell'oblast di Kherson il 17 ottobre, costringendo le forze russe a trasferire il potere di combattimento da altre parti dell'Ucraina all'oblast di Kherson. Sul fronte degli aiuti militari: La Germania raddoppierà gli aiuti militari all’Ucraina nel 2024, per un valore di 8 miliardi di euro. Nonostante ciò, l’European External Action Service ha comunicato ai rappresentanti dei Paesi membri che molto probabilmente l’UE non riuscirà a raggiungere l’obiettivo di fornire il quantitativo di munizioni promesse all’Ucraina entro marzo 2024. Il Ministro degli esteri ucraino Kuleba ha dichiarato che i motivi di questo ritardo sono l’eccessiva burocrazia e lo stato pietoso dei depositi e dell’industria bellica europea. Il parlamentare ucraino Oleksandr Dubinsky, precedentemente coinvolto negli sforzi di Rudy Giuliani per ottenere informazioni compromettenti su Joe Biden e il figlio Hunter nel 2019 a vantaggio dell’allora presidente Trump, è stato incarcerato martedì con l'accusa di tradimento. Le autorità ucraine sostengono che Dubinsky, insieme ad altri, facesse parte di un'organizzazione controllata dai servizi segreti russi, che avrebbe svolto attività di disinformazione a favore della Federazione Russa. |
Russia |
È probabile che il governo russo stia tentando di costringere Google a cessare le operazioni in Russia. Il 14 novembre la Corte di giustizia di Mosca ha inflitto a Google una multa di 15 milioni di rubli (circa 165.745 dollari) per la ripetuta mancata localizzazione dei dati personali dei cittadini russi in Russia. Il censore statale russo Roskomnadzor richiede che i servizi stranieri basati su Internet localizzino i database degli utenti russi a partire dal 1 luglio 2021, e i tribunali russi hanno già multato Google di 15 milioni di rubli nel giugno 2022 per non aver rispettato questa legge. |
Europa |
Spagna: Il parlamento spagnolo ha accordato, con solo quattro voti di scarto, la fiducia al nuovo governo guidato dal leader socialista Pedro Sánchez, il quale si trova quindi al suo terzo mandato. La formazione del nuovo governo è stata a dir poco travagliata, in quanto Sánchez è dovuto scendere a patti con i partiti indipendentisti catalani e con altri partiti di matrice regionale, attirandosi le ire del Partito Popolare, di centrodestra, e dell’estrema destra guidata da Vox. Il nodo della questione è la richiesta da parte delle forze catalane di un’amnistia per i fatti del 2017, in cui il governo della Catalogna, guidata da Carles Puigdemont, organizzò un referendum per l’indipendenza della Catalogna, e per il quale Puigdemont ed altri leader dovettero riparare in Belgio. La proposta di amnistia, che dovrà comunque essere approvata dal parlamento, ha inoltre sollevato non pochi dubbi sulla sua costituzionalità da parte dei massimi esperti di diritto in Spagna e da parte del massimo organo della Giustizia spagnola. È stata anche motivo di numerose, ed in alcuni casi anche violente, proteste in molte città della Spagna. Nella giornata di giovedì, è stato anche colpito con un colpo d’arma da fuoco a Madrid l’ex leader del partito popolare di centrodestra della Catalogna, nonché fondatore di Vox, Alejo Vidal-Quadras: un episodio sintomatico del clima di tensione che si respira nel Paese. |
Politica internazionale | |
Nord America | USA: Il Presidente Joe Biden ha firmato l’atto, approvato dal Congresso USA, per evitare il shutdown governativo. L’approvazione bipartisan da parte della Camera dei rappresentanti e del Senato, arrivata con il solo voto negativo degli oltranzisti repubblicani, è, di fatto, una soluzione tampone fino a febbraio, quando dovranno essere approvati i fondi governativi per il resto del 2024. L'approvazione dell’atto è una vittoria per il neo-speaker della Camera, il repubblicano Mike Johnson, anche se molti rappresentanti del Good Old Party hanno espresso malcontenti per il fatto che l’atto sia stato presentato nella sua attuale forma, in un certo senso facendo intendere di aver votato a favore solo per evitare uno shutdown e per non dover eleggere un nuovo speaker della Camera. A inizio ottobre scorso, infatti, l’ex speaker della Camera, Kevin McCarthy, fu rimosso proprio per aver proposto un atto simile. L’attuale provvedimento infatti non prevede i significativi tagli alla spesa voluti da gran parte dei repubblicani, ma non prevede neanche ulteriori aiuti all’Ucraina o a Israele. Si rinvia dunque una decisione finale su quali saranno le prospettive di spesa per l’amministrazione Biden a gennaio prossimo. |
Medio Oriente | Siria: Una commissione giudiziaria speciale francese sui crimini di guerra ha emesso un mandato di arresto verso il Presidente Bashar al-Assad per l’uso di armi chimiche contro la propria popolazione. La decisione viene dopo la denuncia sporta nel 2021 da tre organizzazioni per la difesa dei diritti umani. Turchia: Giovedì, la commissione degli affari esteri del parlamento turco ha rinviato il voto sulla richiesta di adesione della Svezia alla NATO, rappresentando un ulteriore contrattempo per le speranze del paese nordico di unirsi all'alleanza occidentale. Il Presidente turco Erdogan aveva dato il suo ok per l’adesione della Svezia a luglio, e la richiesta deve essere ora ratificata nel parlamento turco. Il Presidente della commissione esteri Fuat Oktay ha dichiarato che quest’ultima terrà ulteriori colloqui e potrebbe ripresentare il disegno di legge all'ordine del giorno la settimana prossima. Per la ratifica, il disegno di legge deve essere approvato dalla commissione prima di essere sottoposto a un voto del parlamento completo, che potrebbe avvenire giorni o settimane dopo. Erdogan lo firmerebbe poi in legge per concludere il processo. |
Asia e Pacifico | Myanmar: Nelle ultime settimane si sono intensificati i combattimenti tra le forze della giunta militare del Myanmar (la quale dal 2021 governa il Paese in seguito ad un colpo di stato) e la “Three Brotherhood Alliance” (TBA), un’alleanza di gruppi paramilitari facenti capo a tre gruppi etnici diversi nello stato dello Shan, al confine con la Cina. Non è insolito per i gruppi armati del Myanmar essere organizzati su base etnica e combattere per maggiore autonomia verso il potere centrale, ma dall’ultimo colpo di stato, gran parte dei gruppi si sono alleati con le Forze di difesa del popolo, l’ala armata del governo civile in esilio. L’esercito della giunta militare ha subito le più grosse perdite in combattimento dall’inizio della guerra civile. Vi sono poi rapporti che parlano di morale basso e di difficoltà di reclutamento per le unità combattenti per la giunta, nonostante molti osservatori facciano notare come quest’ultima sia lontana dal dichiararsi sconfitta. Tuttavia, è la prima volta dall’inizio della guerra che così tante forze facenti capo a etnie diverse hanno coordinato i propri sforzi e le loro operazioni militari contro la giunta. |
