Grande attacco di missili e droni. Colpita la Croce Rossa - Rassegna del 9/5/23

di

Punto Stampa a Cura di: Michele Miceli, Alexei Polianski
Conducono: Franz Forti, Mattia Alvino
 

Ospite

Rocco Misuraca: ci parla del Carro armato russo T-14, tanto esaltato dai russi e dalla stampa filo-russa. 


Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Argomenti principali della giornata: 

Ucraina

La Russia ha lanciato il più grande attacco con droni da mesi, nella vigilia del “Giorno della Vittoria”, festa nazionale in Russia in cui si celebra la sconfitta della Germania nazista. Il sindaco di Kiev ha dichiarato che 60 droni sono stati lanciati contro obiettivi ucraini, e di questi, tutti i 36 diretti verso la capitale sono stati abbattuti. A causa dei detriti, almeno 5 persone sono state ferite.

In un ulteriore segno di rottura con la Russia, L’Ucraina ha festeggiato il Giorno della vittoria contro il nazifascismo l’8 Maggio, allineandosi invece alla pratica negli stati occidentali.

Russia

Il funzionario insediato a Mosca nella regione di Zaporizhzhia ha annunciato che le forze russe stanno evacuando gli abitanti dell'area vicino alla centrale nucleare, occupata dai russi nel sud dell'Ucraina. Fino ad ora, piĂą di 1.600 persone, tra cui 660 bambini, sono state evacuate e collocate in un centro di accoglienza temporanea a Berdiansk. Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Grossi, ha definito la situazione come potenzialmente pericolosa e imprevedibile, e ha chiesto misure per garantire il funzionamento sicuro della piĂą grande centrale nucleare d'Europa, mentre le evacuazioni continuano. Grossi ha visitato l'ultima volta la stazione di Zaporizhzhia a marzo, come parte degli sforzi per parlare con entrambe le parti per ottenere un accordo per garantire il funzionamento sicuro dell'impianto. 

 

Il canale tv svedese SVT in collaborazione col media russo indipendente Dossier sono riusciti ad ottenere dei documenti trapelati che testimoniano come i servizi segreti russi finanziano in Europa manifestazioni contro la NATO, l’Unione Europea, contro il supporto all’Ucraina, oppure manifestazioni atte a sovvertire l’ordine democratico dei paesi europei. Si cita il caso dell’attivista di estrema destra che ha bruciato il Corano davanti all’ambasciata turca in Svezia, rallentando l’ingresso di quest’ultima nella NATO.

Politica Internazionale

Medio oriente

Durante la visita di domenica in Arabia Saudita, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, si è incontrato con il principe ereditario Mohammed bin Salman. Durante l'incontro sono stati discussi i "significativi progressi" degli sforzi di pace nello Yemen. Questo viaggio è stato programmato per rafforzare i rapporti tra i due paesi, diventati particolarmente tesi, specialmente a seguito dei recenti tagli alla produzione di petrolio dell’OPEC+ e in seguito al caso Khashoggi. Sullivan ha anche avuto colloqui congiunti con i consiglieri per la sicurezza nazionale degli Emirati Arabi Uniti e dell'India, con l'obiettivo di promuovere una visione condivisa di una “regione mediorientale più sicura e prospera, interconnessa con l'India e il resto del mondo”.

Un alto funzionario della sicurezza israeliana ha detto venerdì che Israele sperava in una svolta negli sforzi per normalizzare i suoi legami con l'Arabia Saudita durante la visita di Sullivan.

Canada

Il Canada ha deciso di espellere il diplomatico cinese Zhao Wei, accusato di aver minacciato il parlamentare conservatore canadese Michael Chong, che aveva criticato il trattamento riservato dalla Cina alla minoranza musulmana uigura.

L'agenzia di spionaggio Canadian Security Intelligence Service (CSIS) ha scritto un rapporto nel 2021 circa l’influenza cinese in Canada, che includeva appunto informazioni su potenziali minacce al parlamentare e alla sua famiglia, residente a Hong Kong. Il “Globe and Mail”, quotidiano canadese che ha portato alla luce informazioni sul report CSIS, inerenti all’identità altrimenti ignota del parlamentare, ha riferito che la Cina ha cercato informazioni su Chong e la sua famiglia in Cina nel probabile tentativo di "fare di lui un esempio" e dissuadere altri dall'assumere posizioni anti governo cinese.

L'espulsione potrebbe aumentare ulteriormente le giĂ  tese relazioni tra i due paesi e spingere la Cina, il secondo partner commerciale del Canada, a prendere “contromisure”. 

 

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