Secondo ISW la liberazione dei due villaggi è segno di deterioramento russo - Rassegna del 19/9/23

di Redazione Ucraina

Punto Stampa a Cura di: Aurelio Iacono, Tommaso Leva, Franz Forti
Conducono: Franz Forti, Barbara Marzialetti

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Argomenti principali della giornata: 

 

Ucraina

Il governo ucraino ha sostituito sei vice ministri della difesa dopo la nomina di Rustem Umerov a ministro; Umerov è diventato ministro della difesa meno di due settimane fa, sostituendo Oleskii Reznikov, dimessosi perché perseguitato da accuse di corruzione dai media. Tra i viceministri rimpiazzati c’è anche Hanna Miliar, che rilascia frequentemente aggiornamenti sull’invasione dell’Ucraina. Al suo insediamento Umerov promise di far diventare il Ministero della Difesa la principale istituzione per coordinare le forze di difesa ucraine.

Secondo ISW la liberazione di Klishchiivka e Andriivka a sud di Bakhmut da parte dell'Ucraina potrebbe aver deteriorato la difesa russa nell'area a sud di Bakhmut e avrebbe potuto rendere inefficaci al combattimento fino a tre brigate russe, secondo gli ufficiali militari ucraini. Il comandante delle forze di terra ucraine, colonnello generale Oleksandr Syrskyi, ha dichiarato il 18 settembre che Klishchiivka (7 km a sud-ovest di Bakhmut) e Andriivka (10 km a sud-ovest di Bakhmut) erano elementi importanti della linea difensiva russa Bakhmut-Horlivka che le forze ucraine hanno "violato".

Il 17 settembre, il portavoce del gruppo delle forze orientali, Ilya Yevlash, ha dichiarato che la liberazione di Klishchiivka da parte dell'Ucraina consentirà alle forze ucraine di controllare le linee di comunicazione terrestri russe (GLOC) che riforniscono il gruppo di forze russo nell'area di Bakhmut - probabilmente riferendosi alla capacità delle forze ucraine di stabilire un controllo sull'autostrada T0513 Bakhmut-Horlivka. Anche le forze russe a sud di Bakhmut sono probabilmente stanche della battaglia a causa dei recenti sforzi per tenere Klishchiivka e Andriivka e la cattura ucraina di due insediamenti che difendono un GLOC russo chiave che sostiene Bakhmut indica che queste forze probabilmente faranno fatica a ricostituire la loro forza di combattimento e difendersi da qualsiasi ulteriore attività offensiva ucraina a sud di Bakhmut. Tuttavia non ci sono indicazioni immediate che la liberazione di Klishchiivka e Andriivka farà presagire un tasso più elevato di avanzata ucraina a sud di Bakhmut e la difesa russa delle posizioni a ovest del T0513 continuerà probabilmente a presentare sfide per le forze ucraine nell’area.

 

La liberazione ucraina di due villaggi, che le forze russe stavano lottando duramente per mantenere, potrebbe corrispondere al grave degrado delle unità russe che li difendevano, poiché l’avanzata ucraina nell’Oblast occidentale di Zaporizhia sembra corrispondere al significativo degrado delle unità e delle formazioni russe in difesa in quel settore del fronte. Le forze russe che difendono nell’oblast occidentale di Zaporizhia dall’inizio della controffensiva lo hanno fatto in gran parte senza rotazioni di unità a livello operativo e probabilmente hanno subito perdite crescenti.

 

Le forze russe hanno condotto una serie di attacchi con droni e missili da crociera Shahed-131/136 sulle aree costiere e posteriori dell'Ucraina nella notte tra il 17 e il 18 settembre. Funzionari ucraini hanno riferito che le forze russe hanno lanciato 24 droni Shahed dal territorio di Krasnodar e dalla Crimea occupata e 17 missili da crociera Kh-101/555/55 lanciati dall'aria dai bombardieri strategici Tu-95MS decollati dall'oblast di Volgograd. Funzionari ucraini hanno riferito che le forze ucraine hanno abbattuto 18 droni e tutti i 17 missili.

Russia

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha incontrato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi a Mosca il 18 settembre.  Lavrov ha affermato nel suo discorso di apertura che il mondo sta attraversando “cambiamenti tettonici” e ha ribadito la retorica convenzionale sull’importanza e i precedenti successi della cooperazione russo-cinese

Europa

Malta: Jake Sullivan, consigliere della Casa Bianca per la sicurezza nazionale, ha incontrato a Malta il ministro degli esteri cinese Wang Yi, nell’ultimo tentativo di stabilizzare i rapporti sinoamericani prima del possibile incontro di novembre fra il presidente Biden e Xi. Il meeting si è svolto nelle giornate di sabato e domenica. Le due parti hanno discusso di questioni chiave come: la relazione fra i due paesi, questioni di sicurezza regionale e globale, il conflitto russo-ucraino e di Taiwan. Il meeting di Malta si è tenuto durante un periodo non roseo per il governo cinese: Wang ha da poco sostituito Qin Gang come ministro degli esteri, rimosso dalla carica a luglio senza spiegazioni.

 

Italia: Il governo ha messo in atto pesanti misure per tentare di stabilizzare la situazione migratoria di Lampedusa, ha infatti esteso il tempo massimo possibile di detenzione dei migranti da parte dei suoi ufficiali da 135 giorni a 18 mesi; ha inoltre assicurato l’intenzione di voler velocizzare i rimpatri di chi è considerato senza diritto di restare. Dopo l’arrivo di diecimila migranti a Lampedusa la scorsa settimana il governo di centrodestra sta facendo fatica  a realizzare le sue promesse elettorali sulla gestione dei flussi migratori. L’Austria ha inoltre annunciato che introdurrà controlli emergenziali al suo confine con l’Italia.


 

Politica internazionale

Medio Oriente

Iran: Cinque cittadini statunitensi imprigionati nel paese, alcuni dei quali da anni e nella temibile prigione di Erevan, sono stati liberati, grazie ad un accordo tra i due paesi con cui Washington ha acconsentito a liberare $6 miliardi di entrate petrolifere iraniane - precedentemente congelate - e a lasciar cadere le accuse contro 5 iraniani accusati di aver violato le sanzioni US.

L’accordo ha generato molte critiche da parte dei Repubblicani, che hanno accusato il presidente Biden di finanziare le attività terroristiche di Teheran: nonostante i funzionari della Casa Bianca abbiano assicurato che i $6 miliardi verranno impiegati dall’Iran al solo fine di acquistare cibo, medicine e altri aiuti umanitari, essi hanno riconosciuto che l’Iran potrà destinare i fondi previsti per tali attività umanitarie ad altri scopi.

Oppositori della Repubblica Islamica hanno poi criticato il momento dell’accordo, che rischia di offrire al presidente Raisi un tangibile successo in politica estera in occasione del summit tra i leader globali, e distogliere l’attenzione dei media dall’anniversario della morte di Mahsa Amini.

Asia e Pacifico

Cina: Le azioni del colosso dell’immobiliare cinese Evergrande sono scese del 25% dopo l’arresto in sede di alcuni dipendenti della società, appartenenti alla divisione di gestione patrimoniale. Evergrande, il produttore immobiliare più indebitato al mondo, è al centro della crisi che sta colpendo il settore immobiliare cinesi, uno dei più importanti per l’economia del paese.

 

 

Indietro
  • Condividi