La controffensiva risolverà la guerra? Riflessioni con Nane Cantatore - RASSEGNA STAMPA del4/4/23

di Redazione Ucraina

Punto stampa a cura di: Ugo Gambardella, Ivan Campolieti, Aurelio Iacono, Erika Di Biase
In studio: Franz Forti, Mattia Alvino

Ospite: Nane Cantatore

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Situazione in Iran (ISW/CTP) 

Report ISW 3 Aprile

  • Almeno quattro proteste si sono verificate in quattro città di tre province il 3 aprile.
  • Il regime ha pubblicamente segnalato il suo accordo per applicare rigorosamente la legge sull'hijab obbligatorio il 30 marzo. Il regime ha incoraggiato i sostenitori del regime a lanciare "avvertimenti verbali" alle donne senza velo e ha invitato le entità statali competenti a continuare la loro applicazione, anche se con maggiore cautela. Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato una dichiarazione che delinea un piano di orientamento per educare i giovani all'importanza del velo e della "castità"
  • Il leader supremo Ali Khamenei è stato vistosamente assente dalle discussioni in corso all'interno del regime sull'hijab, forse per proteggersi dalle critiche alla posizione intransigente del regime su questo tema.
  • I media iraniani hanno riferito di un attacco di avvelenamento chimico contro studentesse iraniane nella città di Naghdeh, nella provincia dell'Azerbaigian occidentale.
  • Amwaj Media , con sede nel Regno Unito,   ha riferito che l'Iran ha chiesto all'Iraq di svolgere un ruolo di mediatore più ampio tra l'Iran e il mondo arabo, citando una fonte del Consiglio di sicurezza nazionale iracheno
  • I media iraniani hanno diffuso rapporti contrastanti su un presunto incontro tra le reti di difesa aerea iraniane e un aereo statunitense sopra il Mare di Oman il 2 aprile.

Situazione in Ucraina (ISW) 

Report ISW 3 Aprile

Politica-Economia

  • Il Financial Times  ha riferito il 2 aprile che i servizi di sicurezza russi cercano di impedire agli alti funzionari, ex funzionari e dirigenti di società statali di viaggiare all'estero, indicando che il Cremlino continua a temere che le élite lascino la Russia
  • Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che istituisce un fondo statale per sostenere il personale militare che partecipa alla guerra in Ucraina e le loro famiglie.

Sul campo

  • Il finanziere del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha alzato una bandiera russa con un'iscrizione in memoria del milblogger assassinato Maksim Fomin di fronte all'edificio dell'amministrazione comunale di Bakhmut la notte del 2 aprile e ha affermato che Wagner "controlla legalmente" Bakhmut, sebbene le truppe ucraine rimangano nella parte occidentale della città. Le forze russe hanno compiuto ulteriori progressi il 3 aprile, come testimoniato dai filmati di droni pubblicati.
  • Le forze russe hanno condotto attacchi di terra limitati lungo la linea Svatove-Kreminna.
  • Fonti russe hanno riferito che le unità delle forze aviotrasportate russe hanno ricevuto per la prima volta i sistemi di artiglieria termobarica TOS-1A.
  • Le forze russe hanno continuato gli attacchi di terra dentro e intorno a Bakhmut, Avdiivka, nella città di Donetsk e nell'oblast di Donetsk occidentale.
  • I funzionari russi probabilmente rimangono preoccupati per una potenziale minaccia ucraina alla Crimea tra le continue fortificazioni e gli sforzi logistici.
  • Probabilmente i partigiani ucraini hanno utilizzato un ordigno esplosivo improvvisato per prendere di mira un ex funzionario dell'occupazione russa a Melitopol, nell’oblast di Zaporizhia.

Russia

  • La Duma sta lavorando su una legge che criminalizzerebbe la cooperazione con la Corte Penale Internazionale e vieterebbe le operazioni delle organizzazioni internazionali la cui attività fosse diretta “contro la Russia e i suoi cittadini”. Prosegue dunque l’allontanamento della Russia di Putin dal sistema internazionale.
  • L’autorità russa anti-terrorismo ha detto che l’esplosione avvenuta in un cafè di San Pietroburgo - il cui bilancio ha raggiunto, oltre al decsso di Fomin, 32 feriti - è stata orchestrata dall’intelligence di Kyiv in collaborazione con la Fondazione Anti-Corruzione di Navalny, la quale ha respinto l’accusa rivolgendola ai servizi segreti russi (FSB) e ha detto che costoro stanno solo cercando, oltre al nemico esterno, l’Ucraina, anche un nemico interno. Le autorità russe hanno arrestato Darya Trepova - la donna sospettata di aver ucciso il blogger militare Fomin tramite una statuetta che sarebbe esplosa - e secondo la testata indipendente The Insider, anche un altro uomo, Dmitry Kasintsev, nel cui appartamento era stata arrestata Trepova. Trepova era già stata arrestata per 10 giorni per aver partecipato alle proteste contro l’invasione del 24 febbraio ed è probabile che il Cremlino userà questo evento per ostracizzare ancora più duramente ciò che rimane dell’opposizione interna alla guerra. 

Europa

  • Finlandia: martedì il paese si unirà ufficialmente alla Nato come 31° membro, dopo che settimana scorso il parlamento turco aveva proceduto alla ratifica. Stoltenberg, che ha definito l’evento di importanza storica, ha ricordato come Putin, che giustifica l’invasione del 24 febbraio come una mossa anti-Nato, ha invece ottenuto una presenza Nato ben maggiore, posto che il confine tra Russia e Finlandia è di 1300 km. In bilico rimane invece la posizione svedese: Ankara accusa Stoccolma - che forse sta attendendo il risultato delle elezioni turche - di ospitare terroristi, e ne chiede l’estradizione; mentre Budapest ha citato dei malumori in relazione alle critiche svedesi sulle politiche illiberali di Orban. Mosca ha risposto, affermando che rafforzerà la sua capacità militare nelle regioni nord-occidentali e che adotterà non meglio specificate “ulteriori misure” se in Finlandia verranno schierate forze Nato.
  • Bulgaria: con il 99% dei voti scrutinati, il partito di centro-dx dell’ex premier Borissov ha vinto le elezioni - le quinte in due anni - con il 26,6% dei voti, due punti percentuale in più rispetto alla coalizione riformista. Mentre il partito filo-russo ed ultra-nazionalista raggiunge comunque il podio, con il 14,2% dei voti. Analisti politici ritengono che i colloqui per dar vita ad una maggioranza parlamentare non saranno semplici. Le forze che hanno guadagnato le prime due posizioni hanno difeso un chiaro atteggiamento a favore di Kyiv, che il presidente bulgaro Radev - il cui ruolo istituzionale è più che altro formale - vorrebbe più sfumato.

Americhe

  • Stati Uniti: secondo tre alti funzionari US sentiti da NBC News, prima di essere abbattuto il 4 febbraio, il sospetto pallone-spia cinese è stato in grado di raccogliere intelligence - soprattutto in forma di segnali elettronici - da diversi siti militari e inviarli a Pechino in tempo reale; la Casa Bianca non ha confermato questa versione. In ogni caso gli Stati Uniti sono riusciti a raccogliere i resti del pallone e stanno attualmente indagando.
  • Perù: mentre il paese cerca di riprendersi dalla crisi politica avvenuta l’anno scorso - dopo un tentativo di colpo di stato da parte di Castillo, poi arrestato - cresce il numero delle autopsie sui corpi dei manifestanti che individuano come causa di morte l’uso di armi da fuoco. Tali analisi hanno confermato che nelle proteste nella città di Juliaca, le più mortali, 18 persone, tra cui un sedicenne e un diciassettenne, sono morte per lesioni causate da proiettili (gli stessi usati dalle forze di sicurezza, anche perché i cittadini peruviani possono detenere solo armi di basso calibro): inoltre queste autopsie, secondo un’antropologa forense peruviana sentita da Associated Press, mostrano un pattern di uso sproporzionato della forza, poiché molti manifestanti sono stati colpiti in zone vitali. Anche diversi gruppi per i diritti umani, tra cui l’Alto Commissariato ONU, hanno espresso preoccupazioni circa le morti dei manifestanti, rispetto alle quali il Procuratore generale aveva avviato un'investigazione, che per ora non ha visto arresti.

Oceania

  • Australia: Dopo Stati Uniti d’America, Canada, Nuova Zelanda e Gran Bretagna, anche l'Australia vieterà l'uso di TikTok sui dispositivi governativi. Il procuratore generale australiano Mark Dreyfus ha dichiarato martedì che il divieto entrerà in vigore "non appena possibile". Continuano a venire alla luce criticità per la privacy nell’uso di questa app. Il sospetto, sempre più fondato, è che la Cina potrebbe utilizzare l'app, di proprietà di ByteDance con sede a Pechino, per spiare gli utenti e manipolare il dibattito pubblico. L'annuncio arriva tra le crescenti preoccupazioni in Australia per il presunto spionaggio e l'interferenza di Pechino, che hanno portato Canberra ad approvare una radicale legislazione contro le interferenze straniere e restrizioni alle aziende cinesi, tra cui Huawei.

Medio Oriente

Asia

  • Filippine: Il governo filippino ha individuato 4 nuove basi militari a cui gli Stati Uniti avranno accesso, portando il numero da 5 a 9, secondo l’Enhanced Defence Cooperation Agreement (EDCA). Il capo della difesa delle Filippine, Carlito Galvez, ha definito i siti come “strategiche” e ha ribadito l’importanza del ruolo delle Filippine nel mar cinese meridionale.
  • Corea del sud: Il ministero della difesa della Corea del Sud ha annunciato che terrà un’esercitazione anti-sottomarina congiunta con il Giappone e gli Stati Uniti, per contrastare più efficacemente la minaccia missilistica e nucleare della Corea del nord, dopo che quest’ultima ha fatto sapere di stare lavorando alla produzione di un drone sottomarino in grado di portare avanti un attacco nucleare. Le esercitazioni si terranno in acque internazionali a sud dell’isola coreana di Jeju. Interpellata sulla questione, la portavoce del ministero degli esteri cinese ha accusato i tre paesi di voler alzare la tensione intorno alla penisola coreana.
  • India: Il capo dell’opposizione Rahul Gandhi ha annunciato che farà ricorso contro l’arresto per diffamazione avvenuto il 23 marzo scorso, a causa di alcune sue dichiarazioni del 2019 contro la “comunità Modi”. Il giorno dopo l’arresto, Gandhi è decaduto dal suo seggio al Parlamento. Alcuni suoi compagni di partito hanno avvertito che l’accusa è meramente politica e una ritorsione contro l’ex parlamentare, che aveva sottolineato il legame fra il presidente Modi e il gruppo Adani.

    +Nelle sue dichiarazioni, Gandhi si era chiesto come mai ladri come Nirav Modi, Lalit Modi, Narendra Modi avessero tutti lo stesso cognome. I primi due, rispettivamente un tycoon dei diamanti latitante e una ex stella del cricket, sono accusati di crimini di natura economica. La denuncia contro Gandhi è stata, letteralmente, per diffamazione nei confronti di tutti quelli che hanno “Modi” come cognome. Il gruppo Adani è invece al centro degli scandali per un’inchiesta statunitense di febbraio che lo accusava di frode fiscale.

  • Malesia: Il parlamento malese ha approvato una riforma del sistema penale, rimuovendo l’imprigionamento a vita, la pena di morte obbligatoria e riducendo i reati perseguibili con la pena di morte. La motivazione per questa riforma, era che la pena di morte si è dimostrata un deterrente insufficiente e non reversibile. Le regole saranno retroattive, pertanto i condannati a morte o con sentenze a vita potranno richiedere la revisione del loro caso secondo le nuove leggi.

Africa

  • Africa: Il presidente della Banca Mondiale, David Malpass, ha denunciato che i prestiti forniti dalla Cina alle nazioni africane dovrebbero essere più trasparenti, fra le preoccupazioni che il governo dello Zambia e del Ghana non riescano a ripagare i debiti verso Pechino. Cionondimeno, ha anche sottolineato che la concorrenza fra la Cina e gli Stati Uniti per ottenere il sostegno del continente potrebbe avere un effetto positivo sui paesi in via di sviluppo, dal momento che vengono diversificate le opzioni. Inoltre, Malpass ha consigliato ai paesi africani di evitare di offrire beni collaterali per coprire i prestiti. Infine, il presidente ha espresso preoccupazione per l’aumento dei prezzi di grano, fertilizzanti ed energia, che andrebbero a peggiorare le condizioni delle persone che vivono in povertà.

 

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