Raid simbolico in Crimea. BRICS+6. Ospite G. Provinciali - Rassegna del 25/8/23

di Redazione Ucraina

Punto Stampa a Cura di: Gianfranco Stassi, Franz Forti
Conducono: Barbara Marzialetti, Franz Forti

 

Ospite

Giorgio Provinciali 

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Argomenti principali della giornata: I paesi BRICS invitano sei nuovi membri.Iniziato lo sversamento dell’acqua di Fukushima. Truppe ucraine sbarcano in Crimea. Putin manda le condoglianze alla famiglia di Prigozhin.

 

Ucraina

Giovedì mattina le forze ucraine sono riuscite nell’intento di sbarcare truppe in Crimea e issare la bandiera ucraina, come dichiarato giovedì dall'Intelligence Militare dell'Ucraina (HUR) in un'operazione condotta in collaborazione con la Marina. L'intelligence ucraina ha riferito che imbarcazioni specializzate hanno raggiunto la costa della Crimea nei pressi di Mayak, un villaggio situato all'estremità nord-ovest della Crimea, e si sono impegnate in attività belliche. Mayak si trova a meno di cinque chilometri da Olenivka, dove l'Ucraina ha dichiarato di aver neutralizzato con successo un sistema di difesa missilistica russo il 23 agosto. Andriy Yusov, il portavoce dell'agenzia di intelligence, ha informato i media ucraini di non poter divulgare dettagli intricati sull'operazione ma ha sottolineato come la stessa abbia avuto caratteristiche di una incursione. Yusov ha inoltre affermato che le forze ucraine hanno concluso l'operazione senza subire perdite. Di contro, sono state invece segnalate perdite tra il personale russo. “Krym.Realii”, il progetto mediatico crimeano del ramo ucraino di Radio Free Europe/Radio Liberty, ha riportato esplosioni alle 5 del mattino ora locale a Mayak. Per quanto concernente i possibili obiettivi sono da segnalare, nei pressi di Mayak, una base radar e una base di comunicazione radio delle Forze Aerospaziali Russe. L'intelligence ucraina ha affermato che l'amministrazione proxy russa in Crimea ha giustificato ai residenti locali le esplosioni con una detonazione programmata di munizioni. La scelta di condurre l'operazione e issare la bandiera ucraina in Crimea nelle prime ore del 24 agosto è notevole in quanto coincide con il 32º anniversario dell'Indipendenza dell'Ucraina.

Secondo quanto segnalato da ISW, il 24 agosto le forze ucraine sono avanzate più vicino alla seconda linea di difesa russa nell’area di Robotyne, nell’oblast occidentale di Zaporizhia, ampliando ulteriormente la violazione delle linee difensive russe nell’area. I filmati geolocalizzati pubblicati il ​​24 agosto mostrano che le forze ucraine sono avanzate ulteriormente verso le linee difensive russe a ovest di Verbove (18 km a sud-est di Orikhiv) e nel sud di Robotyne (10 km a sud di Orikhiv). Alcuni miblogger russi hanno indicato che le forze russe mantengono posizioni limitate, se non nessuna, nel sud di Robotyne e che i combattimenti continuano a est di Robotyne

Nataliya Humenyuk, portavoce del comando operativo meridionale ucraino, ha riferito che le forze russe stanno effettuando ulteriori ridistribuzioni laterali dall'oblast di Kherson alla linea del fronte nell'oblast di Zaporizhia, suggerendo che le forze ucraine hanno ulteriormente degradato le linee difensive russe nell'area. Humenyuk ha riferito il 23 agosto che le forze russe stanno trasferendo unitĂ  dalla direzione di Kherson alla direzione di Zaporizhia a causa del gran numero di feriti tra le forze di difesa nell'oblast di Zaporizhia.

Le forze russe hanno condotto un attacco missilistico sulla cittĂ  di Dnipro, nell'oblast di Dnipropetrovsk, il 24 agosto.  Il portavoce dell'aeronautica ucraina, colonnello Yuriy Ihnat, ha riferito che le forze russe hanno lanciato due missili balistici Iskander-M dall'oblast di Rostov, un missile balistico Iskander-K dalla Crimea e probabilmente S -300 missili dalla Tokmak occupata nella cittĂ  di Dnipro. Il capo dell'oblast di Dnipropetrovsk Serhiy Lysak ha riferito che il  comando aereo orientale ucraino ha abbattuto un missile ma che gli altri missili russi hanno colpito le infrastrutture di trasporto della cittĂ 

Russia

Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso le sue condoglianze alla famiglia di Yevgeny Prigozhin, il capo del gruppo Wagner, e alle vittime di un incidente aereo a Mosca. Il presidente Putin ha rotto il silenzio sull'incidente aereo durante un discorso in televisione, offrendo le sue condoglianze alle famiglie di tutti coloro a bordo. Ha sottolineato la sua lunga familiarità con Prigozhin, notando la sua storia complessa e riconoscendo sia i successi che gli “errori” nella sua vita. Putin ha evidenziato il supporto dato da Prigozhin alle forze russe in Ucraina. Inoltre, Putin ha sottolineato la necessità di attendere i risultati dell'inchiesta ufficiale sull'incidente, specificando che l’esame approfondito delle dinamiche dello schianto richiederà del tempo.

La valutazione di ISW è che il Gruppo Wagner probabilmente non esisterà più come struttura militare parallela quasi indipendente in seguito al quasi certo assassinio da parte del presidente russo Vladimir Putin del finanziere Wagner Yevgeny Prigozhin, del fondatore di Wagner Dmitry Utkin e del capo della logistica e della sicurezza di Wagner Valery Chekalov il 23 agosto. Fonti russe hanno affermato che il Cremlino si è rifiutato di pagare il governo bielorusso per il dispiegamento di Wagner in Bielorussia e che le questioni finanziarie stavano già portando a una riduzione dei pagamenti che stava causando le dimissioni dei combattenti di Wagner. Le immagini satellitari dell'1 e del 23 agosto mostrano che Wagner aveva smantellato quasi un terzo delle tende nel suo campo a Tsel, Asipovichy, Bielorussia nel mese precedente, suggerendo che lo sforzo per indebolire Wagner potrebbe aver provocato una notevole fuga di personale Wagner del contingente in Bielorussia.

 

Politica internazionale

Asia e Pacifico

Giappone: Il Giappone ha iniziato giovedì a rilasciare nell'oceano Pacifico acqua radioattiva trattata proveniente dalla disastrata centrale nucleare di Fukushima, una mossa che ha suscitato reazioni contrastanti e ha spinto la Cina a annunciare un'immediata proibizione totale su tutti i prodotti ittici provenienti dal Giappone.

Il governo giapponese ha approvato il piano di sversamento delle acque due anni fa, ricevendo il via libera dall'agenzia di vigilanza nucleare delle Nazioni Unite il mese scorso. Lo sversamento è un passo fondamentale nel decommissioning della centrale di Fukushima Daiichi, danneggiata da uno tsunami nel 2011. L'operatore della centrale, Tokyo Electric Power (Tepco), ha dichiarato che il rilascio è iniziato alle 13:03 ora locale (04:03 GMT) e che non sono state riscontrate anomalie. Tuttavia, la Cina ha ribadito la sua ferma opposizione al piano e ha dichiarato che il governo giapponese non ha dimostrato che l'acqua sversata sia sicura. Tokyo ha a sua volta criticato la Cina per la diffusione di affermazioni scientificamente infondate. Il Giappone sostiene che il rilascio dell'acqua sia sicuro. Un fatto corroborato dalle conclusioni dello studio effettuato dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA), la quale ha concluso che l'impatto sulle persone e sull'ambiente sia "trascurabile". Il ministro dell'Industria del Giappone, Yasutoshi Nishimura, ha dichiarato ai giornalisti che il governo chiederà con forza alla Cina di revocare il divieto di importazione dei prodotti acquatici. Nel 2022, il Giappone ha esportato circa 600 milioni di dollari di prodotti acquatici in Cina, rendendola il mercato più grande per le esportazioni giapponesi, seguita da Hong Kong. Le vendite in Cina e a Hong Kong hanno rappresentato il 42% di tutte le esportazioni acquatiche giapponesi nel 2022, secondo i dati governativi riportati da Reuters.

Africa

Sud Africa: L'alleanza economica BRICS ha deciso di estendere gli inviti per l'adesione a sei nazioni, come dichiarato giovedì dal presidente sudafricano e attuale presidente BRICS, Cyril Ramaphosa. L'alleanza BRICS, composta da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, si appresta a invitare Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti a unirsi, ha dichiarato Ramaphosa in un discorso pubblicato sulla piattaforma di social media X, precedentemente nota come Twitter. Il presidente Ramaphosa ha specificato che i nuovi candidati verranno ammessi come membri dal 1° gennaio 2024.

 

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