Quale aereo per l'aeronautica ucraina, con Rocco Misuraca - RASSEGNA STAMPA del 1/3/23

di Redazione Ucraina

Punto stampa a cura di: Claudio Olcese, Michele Miceli, Rocco Misuraca, Erika Di Biase
In studio: Franz Forti, Gabriele Fabozzi
In qualità di Ospite: Il redattore Rocco Misuraca

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna

 

Situazione in Iran (ISW/CTP)  

Report ISW/CTP 28 Febbraio 

  • ✱L'incompetenza e la cattiva gestione da parte del regime stanno guidando ulteriori attività di protesta e frustrazione popolare nei confronti del regime e possono unire cittadini con lamentele disparate. CTP ha registrato 20 proteste in 14 province il 28 febbraio, 18 delle quali incentrate sul deterioramento delle condizioni economiche dell'Iran.
  • ✱Il ministro della Difesa iracheno Thabet Mohammad Saeed al Abbasi ha effettuato una visita ufficiale a Teheran il 25-27 febbraio, come riportato in precedenza dal CTP, probabilmente per discutere della fornitura di armi e addestramento militare da parte dell'Iran all'Iraq
  • ✱Il  Wall Street Journal  ha riferito il 28 febbraio che l'Organizzazione internazionale per l'energia atomica (AIEA) ha confermato la scoperta di tracce di uranio arricchito all'84% - quasi per uso militare - presso l'impianto di arricchimento del combustibile di Fordow in un rapporto confidenziale diffuso tra gli stati membri. Nel suo rapporto, l'AIEA ha affermato che le scorte iraniane di uranio altamente arricchito al 60% sono aumentate di oltre un terzo negli ultimi tre mesi raggiungendo gli 87,5 chilogrammi (+25,2 Kg). Questa quantità è molto al di sopra dell’ uranio altamente arricchito di cui avrebbe bisogno per un'arma nucleare.

Iran

  • ✱Organi di stampa iraniani hanno affermato che decine di studentesse sono state ricoverate in ospedale a seguito di avvelenamento, molte delle quali nella città di Qom, a sud di Teheran. Questi attacchi si uniscono ad altre centinaia di episodi di sintomi da distress respiratori, segnalati negli ultimi mesi nella città. Si pensa che gli avvelenamenti siano un tentativo deliberato di forzare la chiusura delle scuole femminili nella regione.

 

Situazione in Ucraina

Report ISW 28 Febbraio

Politica

  • ✱Sembra che le autorità russe stiano intensificando la loro promozione di operazioni di informazione sotto falsa bandiera per distrarre dalla loro mancanza di guadagni tangibili sul campo di battaglia e rallentare la fornitura di carri armati occidentali e altri aiuti prima delle attese controffensive ucraine.
  • ✱Un alto funzionario della difesa statunitense ha sostenuto la continua valutazione di ISW secondo cui è straordinariamente improbabile che la Russia utilizzi armi nucleari in Ucraina
  • È probabile che il Cremlino stia tentando di reintrodurre un'operazione di informazione russa volta a ritrarre falsamente la Russia come aperta ai negoziati mentre l'Occidente collettivo si rifiuta di negoziare
  • Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko potrebbe facilitare gli schemi di evasione delle sanzioni tra Russia e Cina durante il suo viaggio ufficiale a Pechino, in Cina, dal 28 febbraio al 2 marzo.
  • ✱Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha adottato una decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino per sanzionare 109 cittadini russi coinvolti nella deportazione forzata di bambini ucraini

Sul campo

  • Le forze russe hanno condotto attacchi di terra limitati vicino a Svatove e Kreminna e probabilmente hanno fatto progressi limitati a nord di Kreminna.
  • Le forze russe hanno ottenuto guadagni tattici nel nord di Bakhmut e hanno continuato gli attacchi di terra intorno a Bakhmut e nell'area della città di Avdiivka-Donetsk.
  • I funzionari ucraini continuano a segnalare potenziali preparativi russi per rinnovare operazioni offensive negli oblast di Zaporizhia e Kherson, sebbene ISW non abbia osservato indicatori secondo cui le forze russe intendono rinnovare le operazioni offensive in queste direzioni.
  • ✱Le autorità armene hanno arrestato un cittadino russo a Yerevan per un atto di protesta contro la guerra in Ucraina commesso a Mosca nel luglio 2022.

Ucraina

  • ✱Secondo un rapporto dell' International Partnership for Human Rights e della Commissione Anti-Corruzione Indipendente (NAKO), componenti prodotti da aziende occidentali e destinati all'uso militare vengono ancora forniti alla Russia nonostante l'invasione dell'Ucraina e i presunti crimini di guerra commessi dal Paese aggressore. Alcune di queste aziende hanno continuato ad esportare componenti per il settore militare alla Russia fino alla fine del 2022, tra cui  componenti dual-use che sarebbero stati utilizzati in armi coinvolte in presunti crimini di guerra. Tra le aziende coinvolte ci sono Harting, Trimble e TE Connectivity. Il rapporto sottolinea la necessità di rivedere le sanzioni e i controlli sulle esportazioni verso la Russia, migliorare il monitoraggio degli utenti finali e riconoscere pubblicamente il problema.
  • Un nuovo sondaggio condotto dall'agenzia dell'Unione Europea per i diritti fondamentali (FRA) rivela che un terzo dei rifugiati ucraini nell'UE vuole tornare a casa, mentre una frazione simile vorrebbe rimanere nei loro paesi ospiti. Il sondaggio, condotto online tra agosto e settembre 2022, ha coinvolto 14.685 rifugiati ucraini in dieci paesi dell'UE. Il sondaggio ha rivelato che solo un terzo dei partecipanti aveva un lavoro retribuito, mentre quasi l'80% ha riportato difficoltà finanziarie. Il linguaggio è risultato uno dei principali ostacoli per trovare lavoro o continuare gli studi.

Russia

  • ✱Martedì le autorità e i media russi hanno riportato che una serie di droni di fabbricazione ucraina hanno tentato di colpire obiettivi all’interno del territorio russo. In un caso, uno dei droni, carico di esplosivo, avrebbe centrato l'obiettivo colpendo un deposito di petrolio nella regione di Krasnodar. Il sindaco ha riportato che non ci sono state vittime. Un secondo attacco si è verificato a 80 km da Mosca, in una raffineria di gas, mancando di pochi metri l'obiettivo. Altre esplosioni sono state riportate nelle regioni russe di Belgorod, Bryansk e Adygea.

    In concomitanza degli hacker sono riusciti a trasmettere il messaggio “pericolo di attacco  missilistico” sui server di radio e TV locali delle regioni interessate. Nello stesso giorno, l'aeroporto di Pulkovo a San Pietroburgo ha sospeso tutti i voli, ufficialmente per un'esercitazione di intercettazione di un velivolo nemico.

  • Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che le nuove "realtà" territoriali della Russia non possono essere violate durante eventuali negoziati con Kiev. Peskov ha sottolineato l'importanza della Costituzione russa e degli obiettivi della Federazione russa nella regione. Tuttavia, ha indicato che potrebbero essere possibili negoziati sotto certe condizioni, come un atteggiamento favorevole da parte del governo ucraino. In generale, la dichiarazione suggerisce che la Russia non è disposta a rinunciare al controllo della Crimea e delle parti dell'est dell'Ucraina, ma potrebbe essere aperta a negoziati in circostanze particolari.

Economia

  • L'inflazione in Francia e Spagna è cresciuta inaspettatamente a febbraio, creando maggiore pressione sulla Banca Centrale Europea (BCE) per un ulteriore aumento dei tassi di interesse che aumenterebbe i rischi politici per i leader dei due paesi. I prezzi al consumo in Francia sono saliti del 7,2% rispetto all'anno precedente, mentre in Spagna si è registrato un aumento del 6,1%. I dati più forti di queste due grandi economie dell'eurozona rafforzano la prevista mossa di mezzo punto della BCE a marzo e sostengono coloro che ritengono che siano necessari ulteriori aumenti per controllare l'inflazione. Gli investitori del mercato monetario hanno scommesso per la prima volta che il tasso di deposito della BCE, attualmente del 2,5%, raggiungerà il 4%.

Europa

  • Serbia e Kosovo: I leader di Serbia e Kosovo hanno accettato una proposta dell'Unione Europea per normalizzare le relazioni tra i due paesi balcanici. Il capo della diplomazia dell'UE, Josep Borrell, ha annunciato l'accordo dopo aver ospitato negoziati di mediazione con il presidente serbo, Aleksandar Vucic, e il primo ministro kosovaro, Albin Kurti, a Bruxelles. Il piano prevede che Belgrado riconosca i documenti ufficiali del Kosovo, come passaporti, diplomi e targhe, senza tuttavia riconoscere l'indipendenza del Kosovo. Il prossimo incontro tra Vucic e Kurti è previsto per marzo con l'obiettivo di implementare il piano.
  • Moldova: Le autorità moldave hanno espulso due stranieri sospettati di aver preso parte ad attività sovversive. Secondo i servizi di intelligence moldavi, i due individui avevano ricevuto un addestramento per la raccolta di dati e informazioni con l'obiettivo di destabilizzare la situazione interna del paese e provocare un cambiamento violento dell'ordine costituzionale. La Moldova è sotto pressione dalla Russia, dall’inizio dell’occupazione dell’Ucraina. Il governo moldavo ha a lungo accusato la Russia di incitare alla protesta per il suo orientamento pro-europeo.

Americhe

  • Stati Uniti: Il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken, ha ribadito la preoccupazione dell'amministrazione Biden riguardo alla possibilità che la Cina fornisca assistenza letale alla Russia per la sua guerra in Ucraina. Blinken ha avvertito che la Cina subirà conseguenze se fornirà tale supporto. Ha anche dichiarato che gli Stati Uniti non esiteranno a prendere di mira le aziende o le persone cinesi che violano le loro sanzioni o sostengono l'effort bellico russo. Blinken ha sollevato la questione direttamente con il massimo diplomatico cinese, Wang Yi, e il presidente Biden l'ha sollevata con il presidente cinese Xi Jinping.
  • Stati Uniti: Il coordinatore del Global Engagement Center James rubin, dipartimento di stato che si occupa di propaganda straniera, ha affermato che sia Cina che Russia investono svariati miliardi di dollari in disinformazione nei paesi democratici per cercare di modificarne l’opinione pubblica, con Pechino che spende decisamente più di Mosca e riesce ad operare su scala mondiale. La Cina si starebbe spendendo inoltre per far passare la falsa narrazione secondo cui il conflitto in Ucraina è stato cominciato dalla NATO.

 

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