F16 e altri armamenti, con Nane cantatore - RASSEGNA STAMPA del 1/2/23

di Redazione Ucraina

Punto Stampa a cura di: Andrea Alesiani, Gabriele Fabozzi, Claudio Olcese, Pietro Zanotta, Erika Di biase 
In studio: Andrea Alesiani, Franz Forti, Michele Boldrin

Ospite Nane Cantatore

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna

 

Situazione in Iran (ISW/CTP)  

Report ISW/CTP 31 Gennaio

  • ✱ Una fonte non identificata ha dichiarato all'agenzia di stampa Nour, che è affiliata al Consiglio supremo per la sicurezza nazionale, che Teheran potrebbe rivalutare il suo rapporto con Kiev e cambiare la sua politica apparentemente neutrale nei confronti dell'invasione russa dell'Ucraina.  La fonte stava rispondendo al consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak suggerendo che l'attacco israeliano fosse una rappresaglia per il sostegno militare iraniano alla Russia. La politica iraniana nei confronti dell'invasione russa dell'Ucraina è stata caratterizzata da un inequivocabile supporto materiale militare alla Russia sotto forma di centinaia di droni kamikaze che Teheran ha sfacciatamente negato di fornire.
  • l presidente Ebrahim Raisi continua a non cogliere i problemi alla radice delle recenti proteste e a sostenere come soluzione al problema la "spiegazione del jihad", la teoria del regime secondo cui l'indottrinamento della popolazione, in particolare dei giovani iraniani, aumenterà il sostegno pubblico all'establishment politico e ridurrà il sentimento anti-regime.
  • ✱ Almeno tre proteste si sono verificate in due città di due province.
  • ✱ Diversi parlamentari hanno criticato l'amministrazione Raisi per la sua gestione dell'economia. Le critiche ai parlamentari sono avvenute spesso in passato. Queste critiche sono degne di nota, tuttavia, dato che Raisi è uno dei principali contendenti per succedere a Khamenei come leader supremo. Questi parlamentari stanno trattando Raisi come qualsiasi altro presidente iraniano piuttosto che come futuro leader supremo.
  • La Banca Centrale ha aumentato il tasso di interesse massimo a tre anni sui depositi bancari dal 18% al 22,5%. Il ministro dell'Economia e delle finanze Ehsan Khandouzi ha spiegato che l'aumento del tasso di interesse ha lo scopo di promuovere la stabilità macroeconomica.
  • ✱I militanti iraniani e sostenuti dall'Iran nella provincia di Deir ez Zour hanno ordinato alle loro forze di prepararsi ad attaccare le forze statunitensi al giacimento petrolifero di al Omar o ai giacimenti di gas di Koniko nella Siria orientale, secondo i punti vendita locali della Siria.
  • ✱Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha annunciato che la Russia includerà l'Iran nelle future discussioni di riavvicinamento tra Siria e Turchia.
  • Il parlamentare Mohammad Sargazi ha descritto i piani per espellere i cittadini afghani dal Sistan e dalla provincia del Baluchistan se i talebani afgani non fornissero all'Iran i diritti idrici sul fiume Helmand.

Iran

  • ✱ L’Azerbaijan ha evacuato il proprio corpo diplomatico in Iran in seguito all’attacco avvenuto venerdì scorso all’ambasciata azera di Teheran, dove ha perso la vita un membro della sicurezza dell’ambasciata in seguito ad un attacco da parte di un uomo armato iraniano. Subito dopo l’attacco, il il Ministro degli Esteri azero aveva condannato le scarse misure di sicurezza adottate da Teheran per difendere l’ambasciata. Le relazioni fra i due Paesi hanno avuto fasi altalenanti in passato - e sono spesso state tese per la grande minoranza azera presente nell’Iran nord-occidentale - ma si sono recentemente inasprite per l’invio da parte di Baku del primo ambasciatore in Israele

Situazione in Ucraina

Report ISW 31 Gennaio

Politica

  • Blogger militari russi di spicco continuano a esporre i fallimenti militari russi in Ucraina attraverso piattaforme sempre più pubbliche ed elevate

 

Sul campo

  • ✱ La previsione dell'ISW del 27 dicembre che l'offensiva russa contro Bakhmut stava culminando era imprecisa. L'offensiva del Gruppo Wagner è culminata, come 'ISW ha valutato il 28 gennaio, ma il comando russo ha impegnato sufficienti forze russe convenzionali nello sforzo di rinvigorirla, anticipando così il culmine complessivo dell'offensiva su Bakhmut, che continua. ISW non prevede l'imminente caduta di Bakhmut nelle mani delle forze russe, sebbene il comando ucraino possa scegliere di ritirarsi piuttosto che rischiare perdite inaccettabili.
  • ✱I funzionari ucraini continuano a sostenere la valutazione di ISW secondo cui un'imminente offensiva russa nei prossimi mesi è la linea d'azione più probabile e hanno inoltre suggerito che le forze ucraine intendono lanciare una controffensiva più ampia.
  • Le forze russe hanno continuato i limitati attacchi di terra per riconquistare le posizioni perse lungo la linea Svatove-Kreminna il 31 gennaio.
  • Le forze russe hanno continuato le operazioni offensive lungo la linea del fronte dell'oblast di Donetsk.
  • È improbabile che le forze russe traggano vantaggi significativi altrove nell'Ucraina orientale dalla loro offensiva localizzata intorno a Vuhledar.
  • È probabile che le forze russe stiano dando la priorità alle attività di sabotaggio e ricognizione rispetto alle conquiste territoriali nell'Ucraina meridionale.
  • Il procuratore generale russo Igor Krasnov ha riconosciuto i fallimenti della mobilitazione russa nel tentativo di inquadrare come risolti i fallimenti di attuazione e le violazioni delle politiche.
  • Le autorità di occupazione russe continuano a utilizzare l'impegno giovanile e i programmi educativi per consolidare il controllo sociale dei territori occupati.

Report di Tom Cooper: ricapitolazione degli avvenimenti delle ultime due settimane durante le quali “molto è successo a livello strategico, relativamente poco a livello operativo e poche cose a livello tattico”.

 

Ucraina

  • L’Ungheria non invierà armi all’Ucraina, secondo quanto dichiarato dal Ministro della Difesa ungherese Krisóf Szalay-Bobrovniczky in un incontro a Budapest con la sua controparte austriaca, Klaudia Tanner. Ha inoltre dichiarato di essere in linea con l’Austria su questo punto, la quale ha spesso fatto riferimento al suo status di paese neutrale, sancito costituzionalmente. 
  • Il PM greco Kyriakos Mitsotakis ha dichiarato che la Grecia non invierà Leopard 2 all’Ucraina essendo questi assolutamente necessari per la difesa greca. Il premier greco ha inoltre criticato duramente la Turchia per la mancata imposizione da parte di quest’ultima di qualsiasi sanzione alla Russia e per il veto turco all’entrata di Svezia e Finlandia nella NATO. Le relazioni tra i due Paesi, mai rosee, si sono inasprite recentemente per via di alcune dispute territoriali nel mare Egeo.
  • La Norvegia annuncerà il suo piano di aiuti all’Ucraina da miliardi di corone (una corona corrisponde circa a 10 centesi di euro) che sarà rivelato il 7 febbraio. Gli aiuti saranno di stampo sia militare (potrebbe trattarsi dei Leopard 2, dopo il via libera della Germania) che improntati alla ricostruzione.

Russia

  • La Russia ha dovuto rimandare a casa più di 9.000 persone che erano state "mobilitate illegalmente". Lo ha riferito il procuratore generale Igor Krasnov al presidente russo Vladimir Putin. Il quale ha ammesso anche “problemi significativi” nella fornitura di giubbotti antiproiettile e uniformi al fronte che ora, tuttavia, sarebbero stati risolti.
  • In un’intervista alla CNN, l’ex-mercenario del Gruppo Wagner fuggito in Norvegia Andrei Medvedev ha raccontato la sua esperienza con il gruppo di mercenari. Sostiene che, durante le fasi di reclutamento, coloro che non intendevano combattere venivano abbattuti di fronte alle nuove reclute. Nell’intervista, racconta anche della mancanza di tattiche ben definite all’interno della compagnia.

Economia

  • ✱Europa: Secondo l’ultima stima preliminare dell’Eurostat, l’economia dell’eurozona sarebbe cresciuta dello +0.1% nell’ultimo trimestre del 2022 rispetto al trimestre precedente - evitando dunque (seppure di poco) una recessione tecnica. Tali stime rimangono tuttavia molto variabili tra i diversi Paesi dell’Unione, con Italia e Germania che hanno perso rispettivamente lo -0.1% e -0.2%, mentre la Francia e l’Irlanda hanno guadagnato lo 0.1% ed il 3.5%. L’Irlanda è stata determinante per la crescita aggregata dell’Unione Europea, portando da sola - grazie in particolare a un’ottima performance del settore manifatturiero - un “+0.1%” all’economia europea, che altrimenti sarebbe stata ferma a crescita zero. Molte previsioni vedono ancora come possibile una leggera recessione nel primo quadrimestre del 2023, principalmente a causa di pressioni inflazionistiche (che seppur minori del previsto, rimangono comunque alte), le quali potrebbero portare ad un ulteriore aumento dei tassi d’interesse da parte della Banca Centrale Europea già questa settimana.
  • ✚ Secondo un’analisi di Bloomberg Economics, la Brexit costerebbe al Regno Unito 100 mld di sterline l’anno e che avrebbe già ridotto il Pil britannico del 4% rispetto allo scenario in cui Londra fosse rimasta nell’UE. Tale divario deriverebbe da vari fattori, tra i quali la titubanza di molte aziende ad investire nel Regno Unito per via dell’incertezza riguardo al quadro normativo che si andava lentamente delineando nelle fasi iniziali in seguito al voto in favore del Leave. Inoltre, la scarsità di manodopera dovuta alla maggiore difficoltà per cittadini UE di recarsi nel Regno Unito ha favorito pressioni inflazionistiche per via della minore concorrenza - non del tutto compensata dall’arrivo di lavoratori extra-UE. Per quanto riguarda il commercio, l’impatto della Brexit sembra essere ridotto, con trend simili al resto del continente. I ricercatori ammettono tuttavia le difficoltà di effettuare tali stime per via degli effetti contingenti della pandemia di Covid-19.
  • Libano: La sterlina libanese verrà svalutata questa settimana del 90%, passando dal 1,507 a 15,000 contro il dollaro. Ad annunciarlo il governatore della banca centrale (dal 1993) del Libano, Riad Salamé. Salamé ha detto che il progressivo allineamento dei tassi di cambio farebbe parte di una serie di misure prese in accordo con il Fondo Monetario Internazionale in cambio di un pacchetto di aiuti da 70 mld di dollari. Tale pacchetto di aiuti era stato approvato in seguito all’inizio del crollo finanziario e politico del 2019. Sarà previsto un periodo di cinque anni in cui le banche si potranno adattare alla svalutazione dei loro asset in valuta libanese.
  • ✚Dal 1997 il tasso di cambio ufficiale tra la sterlina libanese ed il dollaro è fisso. Dal 2019, in seguito all’inizio delle proteste che hanno scosso il Paese (poi battezzate proteste del 17 ottobre, di fatto ancora in corso) ed al collasso del sistema bancario, sono emersi svariati tassi di cambio (alcuni ufficiali, altri no). In particolare, si è venuto a creare un grosso mercato nero del dollaro, dovuto all’imposizione di forti limiti ai prelievi di dollari. 

Europa

  • ✱Germania: Il governo tedesco vuole limitare le importazioni di gas naturale liquefatto russo per ridurre ulteriormente la sua dipendenza energetica dalla Russia. I flussi di gas russo dai gasdotti europei sono scesi ai minimi storici. Per compensare il deficit, le spedizioni di GNL da tutto il mondo sono aumentate, anche dalla Russia, e non sono soggette ad alcuna sanzione dell'UE. Solo il Regno Unito e alcuni stati più piccoli hanno formalmente vietato le importazioni di gas naturale liquefatto dalla Russia. 
  • Secondo l'ultimo rapporto di Transparency International, l’Ungheria è il paese più corrotto dell'UE. L’istituto effettua delle interviste con esperti e uomini d’affari per attribuire un punteggio da 0 a 100 a ciascuno Stato. Minore il punteggio, maggiore la corruzione riscontrata. Alti livelli di corruzione sono stati riscontrati anche in Romania e Bulgaria (valori intorno a 40). I risultati migliori sono stati ottenuti da Danimarca, Finlandia e Svezia (intorno ai 90). Con un punteggio di 28, la Russia ottiene uno dei risultati più bassi nell'Europa orientale e, secondo un comunicato pubblicato insieme al rapporto, questo evidenzia come la corruzione e l'assenza di responsabilità del governo rappresentano una seria minaccia per la pace e la sicurezza globale. Il punteggio dell'Ucraina è solo leggermente superiore (33), ma il paese ha intrapreso importanti riforme ed è in costante miglioramento dall'inizio della guerra.
  • Croazia: Il Presidente croato Zoran Milanovic ha paragonato l’annessione russa della Crimea all’indipendenza del Kosovo dalla Serbia, sostenendo che il Kosovo sia stato “annesso” dalla “comunità internazionale”. Tale dichiarazione è stata fatta nonostante la Croazia riconosca l’indipendenza del Kosovo. Milanovic non è nuovo a dichiarazioni in contrasto con il governo croato guidato dal PM Andrej Plenkovic, il quale ha prontamente condannato le parole del Presidente, affermando la salda posizione della Croazia a fianco dell’UE e della NATO.
  • ✱Francia: il malcontento per la riforma pensionistica proposta da Macron (consiste  nell’aumentare l’età di pensionamento da 62 anni a 64) ha scatenato un’ondata di manifestazioni in tutta la Francia nella giornata di martedì. Secondo il Ministero degli Interni, sarebbero quasi 1.3 milioni i manifestanti (2.8 milioni secondo il sindacato CGT). La partecipazione agli scioperi dei lavoratori delle centrali nucleari e idroelettriche ha causato un calo significativo dell’offerta di energia elettrica, con un calo del 5% solo martedì. ll governo ha tuttavia fatto sapere che l’aumento dell’età pensionabile a 64 anni non sarebbe negoziabile. 

Medio Oriente

  • ✱Armenia: l’Armenia ha sostenuto di fronte ai giudici del Tribunale internazionale dell’Aia che il blocco del Corridoio di Laçın - unica strada che collega l’Armenia col Nagorno-Karabakh, regione dell’Azerbaijan a maggioranza armena - da parte dell’Azerbaijan è equiparabile a “pulizia etnica”. La strada, che in seguito all’armistizio del 2020 fra i due Paesi è sotto il controllo di una forza di peacekeeping russo, è bloccata dal 12 dicembre scorso. Secondo il governo azero, la strada sarebbe bloccata da attivisti ambientalisti, mentre Yerevan sostiene che il blocco sia finanziato dall’Azerbaijan. Da qualche settimana, il governo armeno ha fatto pressioni sempre più forti su Putin affinché faccia rispettare gli accordi dell’armistizio. 
  • Israele: In occasione della sua prima visita in Israele dall’insediamento del nuovo governo Netanyahu, Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha fatto un appello per la cessazione delle ostilità in Cisgiordania ed in favore della soluzione a due stati. Blinken ha anche incontrato il Presidente palestinese Mahmoud Abbas, affermando che gli Stati Uniti si impegneranno a versare un ulteriore pacchetto di aiuti da 50 milioni di dollari tramite le Nazioni Unite in favore dell’economia palestinese. Da dicembre scorso, si sono molto inasprite le tensioni fra Palestina e Israele, facendo arrivare il numero di morti palestinesi a 35 dall’inizio dell’anno, il tasso mensile più alto dal 2015. 

Stati Uniti

  • L’agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente (EPA) ha bloccato la proposta per la costruzione di una miniera su quello che dovrebbe essere il più grande deposito vergine di rame e oro al mondo, in Alaska. Le motivazioni della decisione sarebbero la particolare fragilità dell’ecosistema acquatico della zona, che ospita la più grande riserva di salmone rosso del mondo. Secondo l’azienda mineraria responsabile per tale progetto, l’opera sarebbe funzionale a rendere gli Stati Uniti meno dipendenti da paesi terzi per tali risorse strategiche, mentre per le comunità indigene locali la miniera avrebbe un impatto devastante sull’economia dell’intera zona, la quale si basa tantissimo sulla pesca. 

Asia

  • Funzionari degli ex stati sovietici dell'Asia centrale e del Caucaso affermano che la guerra ha spinto i loro governi a cercare modi per ridurre la dipendenza da Mosca rivolgendosi a potenze rivali tra cui la Turchia, l'Unione Europea e i paesi del Medio Oriente. Tutti hanno parlato a condizione di anonimato per evitare di inimicarsi il Cremlino.
  • Giappone: Il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha visitato una base della Japan Air Self-Defence Force a nord di Tokyo dove ha incontrato anche il premier giapponese Fumio Kishida. I due si sono impegnati a rafforzare i legami, affermando che l'invasione russa dell'Ucraina e la sua crescente cooperazione militare con la Cina hanno creato il clima internazionale più teso dalla seconda guerra mondiale. 
  • ✱Myanmar: Gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno rafforzato le sanzioni nei confronti del Myanmar in occasione del secondo anniversario del colpo di stato nel Paese. In particolare sono state oggetto di sanzioni imprese statali che si occupano di gas, petrolio e delle estrazioni minerarie.
  • ✱Pakistan: sale ad oltre 100 il numero di vittime dell’attentato suicida in una moschea di Peshawar, vicino al confine con l’Afghanistan. La regione di cui Peshawar è capitale, il Khyber-Pakhtunkhwa, è stato recentemente teatro di altri, più contenuti, attacchi compiuti dai talebani pakistani, in particolare lungo il confine con l’Afghanistan. I talebani hanno negato di essere responsabili. L’ultimo attacco di queste dimensioni a Peshawar risale a marzo 2022, in cui 60 persone morirono per mano dell’ISIS-K (il gruppo regionale affiliato con lo Stato Islamico) in un attentato ad un’altra moschea.

Africa

  • ✱Mali: Un gruppo di esperti nominati dalle Nazioni Unite ha chiesto al governo del Mali di permettere un'indagine indipendente sui responsabili del massacro di Moura, nel Mali centrale, avvenuto nel marzo 2022. Secondo le prove raccolte dagli esperti, a commettere l’eccidio sarebbero stati membri delle forze armate maliane e mercenari del Gruppo Wagner

 

 

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