La situazione al fronte, la riforma in Israele e il colpo di stato in Niger - Settimana al 29/7/23

di Redazione Ucraina

Punto Stampa a Cura di: Daniele Barnaba, Mattia Molle, Franz Forti
Conducono: Franz Forti, Andrea Alesiani

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna   

 

Ucraina

Continuano gli attacchi missilistici russi sull’Ucraina, in particolare domenica 23 luglio, nell’Oblast di Odessa, nei pressi del porto meridionale della città. Tra gli edifici e i monumenti architettonici danneggiati ai bombardamenti vi è stato l’edificio del consolato greco e soprattutto la Cattedrale della Trasfigurazione, patrimonio dell’UNESCO. Droni russi sono stati lanciati nel corso della settimana anche sui porti ucraini di Reni e Izmail sul Danubio, distruggendo alcuni depositi di grano e altre strutture connesse. 

Gli esperti dell’IAEA hanno osservato mine direzionali antiuomo alla periferia del sito della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, durante una perlustrazione del 23 luglio. Le mine sarebbero state posizionate al di fuori degli edifici dei reattori ma all’interno del perimetro della centrale, in un’area interdetta al personale operativo dell’impianto. 

Ciò rappresenta l’ennesima violazione degli standard internazionali di sicurezza della IAEA, sebbene, secondo una valutazione della stessa IAEA, eventuali detonazioni non dovrebbero influire sui sistemi di sicurezza e protezione nucleare del sito. 

 

Aggiornamenti sulla situazione al fronte:

 

Il report ISW del 25, preceduto da quelli del 24 e 23, ha riportato che le forze ucraine hanno continuato le operazioni di controffensiva sul fianco meridionale di Bakhmut e nelle direzioni Berdyansk e Melitopol, ottenendo guadagni tatticamente significativi a sud di Klishchiivka (un report di Tom Cooper entra nei dettagli della cittadina liberata).  Le operazioni susseguitesi i giorni successivi hanno portato anche alla liberazione della cittadina Staromaiorske, celebrata con un video condiviso anche da Zelenskyy.

Inoltre, dopo l’inizio di una significativa operazione di controffensiva meccanizzata nell'Oblast di Zaporizhzhia occidentale il 26 luglio (che tuttavia al momento sembra essersi interrotta), fonti russe - tra cui il MoD e diversi importanti milblogger - hanno affermato che le forze ucraine hanno lanciato un intenso assalto frontale contro Robotyne. 

Infine, Kyiv ha riferito di stare avanzando su un duplice fronte nel sud del Paese con l’obiettivo di aprirsi un varco lungo le linee di difesa russe sino a raggiungere il mare di Azov. L’esecuzione però si è dimostrata più difficile del previsto a causa dei campi minati ed altri ostacoli posizionati dai russi lungo il cammino. Se gli ucraini riusciranno nel loro obiettivo divideranno la parte di territorio occupata dai russi nel sud in due zone, compromettendo i rifornimenti di Mosca ai suoi soldati stanziati nella parte est del paese.

L’aggiornamento odierno di ISW indica che le operazioni si stanno facendo più intense con avanzamenti anche di 10-12 km. Il comandante del battaglione russo "Vostok" Alexander Khodakovsky ha dichiarato che le forze ucraine possono condurre attacchi contro l'intera profondità delle forze russe in difesa e che questi attacchi stanno uccidendo i comandanti russi e degradando il comando e il controllo russo. Lo Stato Maggiore ucraino ha riferito che il 247° Reggimento d'Assalto Aereo delle Guardie (VDV) (7° Divisione VDV) si è rifiutato di andare in combattimento vicino a Staromayorske a causa delle pesanti perdite russe e delle vittorie ucraine sul campo di battaglia.

Russia

Secondo ISW, il 24 luglio è probabile che siano state le forze ucraine a condurre un attacco con droni vicino all'edificio del MoD russo. Il Ministero degli Affari Esteri russo (MFA) ha affermato che la guerra elettronica russa (EW) ha soppresso due UAV ucraini che sono esplosi, danneggiando due edifici non residenziali. La CNN ha riferito che un non specificato funzionario dell'intelligence ucraina ha confermato che le forze ucraine hanno condotto l'attacco.

Dal 2024 la Russia aumenterà l’età massima per la coscrizione, da 27 a 30 anni,  in quello che si prospetta come tentativo di trovare nuove forze per lo sforzo bellico ed evitare il ricorso ad una nuova mobilitazione. Il nuovo disegno di legge proibirà ai coscritti di lasciare il paese. Inoltre, i soldati di leva non potrebbero legalmente essere impiegati in battaglia al di fuori del territorio russo, sebbene la Russia, annettendo illegalmente e unilateralmente quattro Oblast ucraini, potrebbe di fatto inviare nei territori di guerra i soldati in questione.

Nella giornata di giovedì, durante il summit Africa-Russia a San Pietroburgo, il presidente Putin ha promesso ai leader africani partecipanti che la Russia, nonostante abbia abbandonato l’accordo sul grano la scorsa settimana, fornirà loro grano gratuito, affermando: “Saremo pronti a fornire a Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia, Repubblica Centrafricana ed Eritrea, dalle 25 alle 50 mila tonnellate di grano ad ognuno nei prossimi tre o quattro mesi”.

Nel frattempo, come riporta ISW nel report del 28 luglio, nel Mar Nero c’è un blocco di fatto delle navi che si dirigono verso i porti ucraini. 

Europa

Spagna: Le elezioni anticipate tenutesi in Spagna domenica 23 luglio si traducono in un probabile stallo nella governabilità del Paese. Sebbene il Partito Popolare (PP) si attesta come prima forza politica del Paese, aggiudicandosi 136 seggi, questi risultano comunque insufficienti a raggiungere la maggioranza assoluta nel parlamento di 350 seggi. Anche la possibile coalizione con Vox non sarebbe sufficiente a formare un governo. Anche il Partito Socialista del primo ministro uscente Pedro Sánchez con i suoi 122 seggi risulterebbe lontano dalla maggioranza anche considerando una possibile alleanza con il nuovo movimento di sinistra Sumar. 

Italia: Il primo ministro Giorgia Meloni ha convocato un vertice di circa 20 nazioni, funzionari comunitari e membri delle organizzazioni internazionali, reclamando relazioni più paritarie tra l'Europa e i paesi di origine e di transito dei migranti. I partecipanti hanno concordato di mettere a disposizione fondi per sostenere progetti di sviluppo in quello che Meloni ha definito un "Processo di Roma" che durerà diversi anni e che prevede non solo il rallentamento dei flussi migratori illegali ma anche il sostegno economico agli Stati dai quali questi flussi provengono

Italia: È stata approvata al Senato la mozione che lo impegna al riconoscimento dell'Holodomor come genocidio ai danni del popolo ucraino. Ci sono stati 130 voti favorevoli, nessun contrario e 4 astenuti. 

Svizzera: Credit Suisse è stata multata per un totale di 388 milioni tra dollari e sterline, dai regolatori americani ed inglesi, per significativi fallimenti di risk management e di governance riguardo al fallimento di Archegos Capital, il quale ha causato un ammontare di perdite pari a circa 5 miliardi e mezzo di dollari. La multa sarà pagata da UBS. 

Moldavia: La Moldavia espellerà 45 diplomatici russi nel mese di Agosto. Il ministro degli esteri Nicu Popescu ha annunciato, infatti, che taglierà il numero di inviati russi nella capitale Chișinău, per far sì che ci siano meno individui in grado di destabilizzare la situazione del paese.

Unione Europea: I banchieri del comitato direttivo della BCE hanno alzato i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento al 3,75%, il più alto negli ultimi due decenni a livello europeo. Quest’ultima decisione completa un anno di soli rialzi dei tassi nell’eurozona.

Politica internazionale

Nord America

USA: Il presidente Biden ha ordinato al governo di iniziare a condividere le prove dei crimini di guerra russi in Ucraina con la Corte Penale Internazionale (ICC) dell'Aia, secondo alcuni funzionari vicini al governo. La decisione presa da Biden, si scontra contro mesi di resistenza da parte del Pentagono, secondo il quale si creerebbe un precedente che renderebbe più difficile per gli Stati Uniti sostenere che la corte non dovrebbe indagare e perseguire gli americani. Questo, poiché gli Stati Uniti sono uno dei paesi che ha firmato lo statuto di Roma, con la quale si riconosce la giurisdizione dell’ICC, ma che ha in seguito ritirato la firma. 

Le agenzie di intelligence americane avrebbero raccolto molte informazioni, inclusi dettagli sulle decisioni dei funzionari russi di colpire deliberatamente le infrastrutture civili in Ucraina e deportare con la forza migliaia di bambini ucraini dal territorio occupato.

 

USA: Nonostante il freddo benvenuto da parte della stampa americana a Giorgia Meloni, in visita alla Casa Bianca, il presidente Biden l’ha accolta calorosamente, superando i dubbi sollevatisi all’ascesa del suo governo di estrema destra. Infatti, durante l’incontro con il Presidente Biden sono stati trattati numerosi temi di politica internazionale tra cui la situazione in Ucraina, sulla quale i due interlocutori concordano pienamente.

Al centro della discussione però vi è stato sicuramente l’accordo commerciale, siglato da Conte nel 2019, con la Cina - che ha portato ben pochi benefici all’Italia, come già visto qui su Liberi Oltre - e che il primo ministro Meloni sarebbe intenzionata ad abbandonare nonostante le minacce velate dei media di stato cinesi.

Medio Oriente

Israele: Dopo 7 mesi di dibattito, è passata in parlamento la clausola di “ragionevolezza”, parte della riforma giudiziaria voluta dal governo di destra guidato da Benjamin Netanyahu. Il controverso emendamento che limiterebbe le possibilità della Corte Suprema di bloccare decisioni del governo se reputate “non ragionevoli” è passato con 64 voti contro 0, dopo che i parlamentari dell’opposizione hanno lasciato l’aula in segno di protesta. È fallito il tentativo di compromesso fra Netanyahu e le opposizioni per mitigare la clausola, con l’estrema destra che avrebbe minacciato la tenuta del governo in caso di accordo. Si vanifica quindi la possibilità di superare la crisi istituzionale in atto e calmare le proteste divampate nel paese negli ultimi mesi. 

Asia e Pacifico

Cina: Un'inchiesta di POLITICO documenta la vendita di attrezzatura militare, giubbotti antiproiettile, visori notturni e droni da parte di aziende cinesi alla Russia, nonostante la posizione teoricamente neutrale della Cina riguardo al conflitto in Ucraina. Inoltre, secondo un report dell'intelligence statunitense, Pechino sta aiutando Mosca nell’evadere le sanzioni occidentali.

Cambogia: Gli Stati Uniti hanno criticato la vittoria schiacciante ottenuta dall'attuale primo ministro Hun Sen, definendola come "né equa né libera". Hun Sen ha riferito che il suo partito (Cambodian People’s party) ha ottenuto circa 120 dei 125 seggi parlamentari, e al più grande partito di opposizione è stato impedito di opporsi al risultato della votazione. Gli Stati Uniti hanno annunciato dunque nuove restrizioni sui visti per determinati individui appartenenti al partito di Hun Sen e che metteranno in pausa i programmi di aiuto nei confronti del paese.

Africa

Niger: Gruppi militari del Niger hanno annunciato la deposizione e l’arresto del Presidente Mohamed Bazoum, uno dei partner più affidabili per i Paesi occidentali, compiendo di fatto un colpo di stato. Quest’ultimo fu eletto democraticamente nel 2021 e ha giurato di difendere la sua conquista elettorale. L’elezione di Bazoum è stata il segno della transizione democratica del Paese che, dalla data della sua indipendenza dalla Francia nel 1960, ha subito ben 4 colpi di stato militari. La presa del potere da parte dei militari guidati dal colonnello Amadou Abdramane segna il settimo colpo di stato nella regione dell’africa centro-occidentale dal 2020 ad oggi.

Indietro
  • Condividi