Il terrorismo russo fra Chernihiv e Nova Kakhovka, con G. Provinciali - Rassegna del 22/8/23

di Redazione Ucraina

Punto Stampa a Cura di: Daniele Barnaba, Andrea Alesiani
Conducono: Andrea Alesiani, Barbara Marzialetti, Michele Boldrin

 

Ospite

Giorgio Provinciali 

 

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna 

 

Argomenti principali della giornata: 

 

Ucraina

ISW:

Le forze ucraine hanno ottenuto guadagni tatticamente significativi dentro e ad est di Robotyne nell'Oblast di Zaporizhia occidentale il 20-21 agosto, continuando le operazioni di controffensiva sul confine amministrativo di Donetsk-Zaporizhia Oblast e nell'Ucraina orientale.

I milblogger russi continuano a indicare che le forze russe mancano di equipaggiamento e soffrono di un morale basso lungo l'intera linea del fronte.

Il Ministero della Difesa russo (MoD) sta creando nuove formazioni militari possibilmente per consentire alle unità più efficaci in combattimento, che attualmente difendono nell'oblast di Kherson, di redistribuirsi in settori più critici del fronte.

Fonti interne russe hanno indicato che il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore generale dell'esercito Valery Gerasimov potrebbero aver riconquistato in modo decisivo il favore del presidente russo Vladimir Putin dopo la ribellione del gruppo Wagner del 24 giugno.

Il finanziere del Wagner Group Yevgeny Prigozhin potrebbe tentare di ristabilire Wagner in Africa, e alcune fonti russe stanno descrivendo questo sforzo segnalato come necessario per la sopravvivenza di Wagner.

Alcune fonti russe stanno probabilmente conducendo un'operazione di informazione per esagerare il grado in cui Wagner sta lottando per sopravvivere, forse a sostegno dello sforzo del Ministero della Difesa russo per distruggere la reputazione di Prigozhin e l'intero gruppo Wagner.

Fonti russe hanno fatto e riportato indietro affermazioni su significativi progressi russi nella direzione di Kupyansk tra le continue azioni offensive del 21 agosto.

Le forze russe hanno condotto operazioni offensive vicino a Kreminna, Bakhmut e lungo la linea della città di Avdiivka-Donetsk e sono avanzate vicino a Bakhmut.

Il governo russo continua a introdurre corsi nazionalistici e militaristici obbligatori nel curriculum delle scuole superiori per promuovere il servizio militare tra i giovani russi. Secondo quanto riferito, le autorità bielorusse stanno esponendo i bambini ucraini, deportati con la forza, alla propaganda pro-Cremlino.

 

Attacco a Chernihiv del 19 agosto:

Nel fine settimana la Russia ha condotto un attacco missilistico sulla città ucraina di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina. Un missile balistico russo di tipo Iskander è esploso sopra il teatro nel centro di Chernihiv, causando la morte di sette persone e più di 150 feriti. L’obiettivo era un evento legato al settore militare - in particolare la produzione di droni e la formazione in tema di ricognizione aerea - che era in corso all’interno del teatro. Le persone all’interno del teatro sono riuscite a mettersi in salvo nei rifugi, mentre ad essere colpite sono state le persone in strada, particolarmente numerose in un sabato in cui cadeva anche una festività religiosa ortodossa.

La tragedia ha generato polemiche in Ucraina, in particolare online, con aspre critiche agli organizzatori dell’evento e alle autorità locali per aver messo a rischio un’area civile con conseguenze catastrofiche. Gli organizzatori avevano annunciato pubblicamente ora, data e città dell’incontro, tenendo nascosto solo il luogo esatto, che era stato rivelato solo ai partecipanti registrati (i cui nomi sono ora stati fornite alle autorità giudiziarie, che hanno aperto un indagine) circa quattro ore prima dell'inizio. La comunicazione sarebbe stata poi intercettata (o fatta trapelare) alle forze russe.

Tra i critici più influenti, Oleksiy Arestovych, ex-consigliere governativo e noto personaggio pubblico, che ha intitolato un suo post su Instagram “Come stiamo uccidendo i nostri” (riprendendo il titolo di un articolo di uno degli organizzatori, Mariya Berlinska) stigmatizzando l’imprudenza degli organizzatori.

In un post su Facebook, Sergiy Fursa, vicedirettore di Dragon Capital - una società di investimenti - ha dichiarato: "La Russia ha la colpa di aver colpito il teatro di Chernihiv e di aver ucciso dei civili? Certo. Ma gli organizzatori non dovevano accendere il cervello e pensare che un evento del genere sarebbe potuto diventare un bersaglio per i missili russi? Soprattutto se dicono costantemente che i droni sono un'arma di vittoria? È una questione di responsabilità".

Tra gli organizzatori dell’evento, Mariya Berlinska e Lyuba Shypovych del Dignitas Fund (un'organizzazione ucraina volontaria di supporto soprattutto militare, che ha spinto molto per promuovere l’utilizzo e la produzione di droni), sono i principali bersagli verso cui si sta riversando la maggior parte dell'odio online da parte degli ucraini. Berlinska ha espresso il suo cordoglio in un post su Facebook, rilevando però il rischio che account pro-russi anonimi stiano strumentalizzando la vicenda per spargere odio e divisione tra gli ucraini.

 

Nonostante l’ondata di odio online, molti membri delle forze armate, delle ONG e della sfera culturale ucraina hanno scritto post a sostegno di Berlinska. Il volontario militare ucraino Roman Sinicyn, pur stigmatizzando l’imprudenza degli organizzatori, ha dichiarato: "Non dobbiamo scaricare tutta la colpa su una specifica organizzazione di volontari. L'evento è stato approvato da funzionari, non da volontari. Inoltre, alcuni rappresentanti dei ministeri, dei servizi speciali e delle forze armate erano al corrente dell'evento".

 

L’articolo di Politico citato in alto considera l’attacco russo un “doppio colpo”: uno legato alla distruzione e alle vittime causate, e l’altro almeno in parte all’unità della comunità colpita dalla tragedia.


 

Russia

Lunedì, almeno due persone sono rimaste ferite a causa di alcune parti di un drone ucraino, distrutto dalle difese aeree russe, che sono cadute su una casa nella regione di Mosca. Quasi 90 voli aerei da e per la capitale sono stati interrotti dopo che la Russia ha dichiarato di aver bloccato un drone ucraino nel distretto di Ruzsky, a ovest della capitale, e di averne distrutto un altro nel vicino distretto di Istrinsky. Anche il governatore della regione di Kaluga, a sud di Mosca, ha dichiarato che è stato respinto un attacco di droni nella zona. L'Ucraina di solito non commenta chi si cela dietro gli attacchi in territorio russo, ma lunedì la Direzione principale dell'intelligence ucraina (GUR) ha dichiarato di aver supervisionato un attacco all'aeroporto militare russo di Shaykovka, proprio nella regione di Kaluga.

Separatamente, il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto due droni nella regione di Belgorod, al confine con l'Ucraina, nel giro di un'ora e mezza, mentre lunedì sera l'esercito russo ha bloccato altri due droni ucraini sul Mar Nero, ha dichiarato il MoD russo. Reuters, tuttavia, non ha potuto verificare in modo indipendente le varie notizie.

 

Yevgeny Prigozhin, capo del gruppo Wagner, sembrerebbe trovarsi in Africa. Questo è quanto si apprende da un video condiviso lunedì sul canale Telegram "Razgruzka Vagnera", affiliato al gruppo mercenario. Nel video, Prigozhin si trova davanti a un terreno deserto, che sostiene essere in Africa e afferma: “Wagner rende la Russia ancora più grande in tutti i continenti e l'Africa più libera. Giustizia e felicità - per il popolo africano, stiamo rendendo la vita un incubo per l'ISIS, Al-Qaeda e altre bande". Reuters preferisce sottolineare che non è stata in grado di verificare autonomamente che il video sia stato effettivamente girato in Africa e che sia stato girato negli ultimi giorni.

Europa

Polonia:Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la richiesta della Polonia di acquistare elicotteri d'attacco AH-64E Apache, motori e altre attrezzature per un valore di 12 miliardi di dollari. Oltre agli elicotteri Apache infatti, la vendita includerebbe ben 210 motori prodotti dalla GE Aviation, 1.844 missili AGM-114R2 Hellfire e 460 missili AGM-179A Joint Air-to-Ground. L'accordo deve ancora essere approvato dal Congresso e negoziato tra Varsavia e le aziende, ma il Dipartimento di Stato ha dichiarato che la vendita, una volta conclusa, "migliorerà la capacità della Polonia di far fronte alle minacce attuali e future, fornendo una forza credibile in grado di dissuadere gli avversari e di partecipare alle operazioni della NATO".

Politica internazionale

Nord America

USA: L’ex presidente Donald J. Trump dovrà pagare una cauzione di 200.000 dollari in attesa del processo che lo vede accusato, assieme a 18 collaboratori, di interferenze elettorali in Georgia nel tentativo di ribaltare la sua sconfitta alle elezioni presidenziali del 2020. Secondo le condizioni del suo accordo di cauzione, Trump non può violare leggi statali o federali o comunicare con i coimputati nel caso, se non attraverso i suoi avvocati. Gli è stato ordinato di non intimidire i testimoni o i coimputati, di non "ostacolare in altro modo l'amministrazione della giustizia", e anche di "non fare minacce dirette o indirette di qualsiasi natura contro la comunità o contro qualsiasi proprietà della comunità", compresi "post sui social media o repost di post fatti da un altro individuo sui social media": questo è quanto si legge nel foglio di cauzione. Sebbene gli imputati debbano pagare solo il 10% della cauzione, questo potrebbe rivelarsi difficile per alcuni, tra cui Rudolph W. Giuliani, l'ex avvocato personale di Trump, che sta esaurendo i fondi a causa di una serie di implicazioni legali.

USA: ‘Hilary’ è il nome della tempesta tropicale che domenica pomeriggio ha attraversato il confine degli Stati Uniti colpendo la contea di San Diego e diventando la prima a colpire la contea di Los Angeles dal 1939. Lunedì, il governatore della California Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza per gran parte della California meridionale, mentre il presidente Joe Biden ha ordinato alle agenzie federali di inviare personale e rifornimenti nella regione. Queste decisioni seguono alle conseguenze determinate dalle potenti piogge: la tempesta ha infatti causato forti inondazioni, pericolose frane e smottamenti; abbattuto alberi e linee elettriche; determinato ritardi e cancellazioni di centinaia di voli dagli aeroporti della regione; in generale ha provocato una situazione di forte disagio in gran parte del sud-ovest degli Stati Uniti, preceduta anche da un terremoto di magnitudo 5.1 nella giornata di domenica.

USA: Quasi due settimane fa, un devastante incendio ha colpito Lahaina, nelle Hawaii, e ad oggi, 850 persone risultano ancora disperse mentre almeno 114 persone sono morte nell'incendio, ha dichiarato il sindaco della contea in vista della visita del presidente Biden tenutasi lunedì stesso. L’incendio a Lahaina è stato il più letale negli Stati Uniti in oltre un secolo e ha lasciato dietro di sé un paesaggio di oltre 2.200 edifici distrutti e veicoli bruciati; i funzionari hanno stimato che la ricostruzione costerà quasi 6 miliardi di dollari.

America Latina

Guatemala:Bernardo Arévalo de León, del partito progressista e anticorruzione Movimiento Semilla, è stato eletto presidente del Guatemala dopo aver trionfato nel ballottaggio presidenziale di domenica con più del 59% delle preferenze, rispetto al 36% ottenuto dall’ex first lady e sua rivale Sandra Torres Casanova. Sarà il primo presidente progressista e moderato di sinistra a governare il Guatemala dal 1985. Arévalo è noto per le sue campagne anticorruzione e per il suo contrasto ai partiti al potere, che hanno anche tentato invano di estrometterlo dalla campagna elettorale e di bandire il suo partito. Tra il primo e il secondo turno, infatti, era stata ordinata la sospensione del Movimiento Semilla, poi bloccata dalla Corte Costituzionale guatemalteca; inoltre, molte testate sottolineano che, nonostante la sua vittoria, molti temono che i tentativi dell’establishment conservatore di tenere Arévalo lontano dal potere non si fermeranno. 

Tra le intenzioni del nuovo presidente ci sarebbe la volontà di espandere le relazioni con la Cina parallelamente alla fedeltà di lunga data del Guatemala a Taiwan. Come questo possa accadere, tuttavia, non è ancora chiaro, dal momento che la politica cinese non consente a nessun Paese con cui ha legami di mantenere relazioni diplomatiche separate con Taipei.

Medio Oriente

Arabia Saudita:Human Rights Watch (HRW) ha pubblicato lunedì un rapporto di 73 pagine nel quale afferma che le guardie di frontiera dell'Arabia Saudita hanno ucciso centinaia di migranti etiopi e richiedenti asilo che hanno cercato di attraversare il confine tra Yemen e Arabia Saudita tra marzo 2022 e giugno 2023. Le ricerche di HRW indicano inoltre che, attualmente, le uccisioni continuano secondo uno schema diffuso e sistematico. Se commesse come parte di una politica governativa saudita, queste uccisioni costituirebbero un crimine contro l'umanità. Le guardie di frontiera sono anche accusate di aver usato armi esplosive per uccidere alcuni di questi migranti; ad altri invece avrebbero sparato da distanza ravvicinata.

HRW ha dichiarato di aver basato il suo rapporto su 350 video e foto di migranti feriti e uccisi e immagini satellitari che mostrano la posizione dei posti di guardia dell'Arabia Saudita. Tuttavia, i suoi ricercatori non hanno potuto accedere al tratto di confine tra Yemen e Arabia Saudita dove sono avvenute le presunte uccisioni. Il Consiglio Internazionale di Riabilitazione per le Vittime di Tortura (IRCT), una rete globale di organizzazioni della società civile e di esperti indipendenti che sostengono i sopravvissuti alle torture, ha dichiarato di aver analizzato questi video e queste fotografie e di aver riscontrato "chiari schemi" di esplosioni di munizioni e ferite da arma da fuoco.

Un portavoce del Dipartimento di Stato ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno espresso le loro preoccupazioni in merito alle accuse contenute nel rapporto al governo saudita, e lo hanno esortato a intraprendere un'indagine approfondita e trasparente.

Africa

Somalia: Il ministro delle Comunicazioni Jama Hassan Khalif ha annunciato il blocco in Somalia di TikTok, Telegram e del sito di scommesse online 1XBet per limitare la diffusione di contenuti indecenti e propaganda, nonché fronteggiare i gruppi terroristici che utilizzano le suddette piattaforme per “diffondere costantemente immagini orribili e disinformazione al pubblico”. Nello specifico si fa riferimento ai membri del gruppo terroristico di al-Shabaab, legato ad al-Qaeda, nei confronti dei quali il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud ha annunciato di voler pianificare un’offensiva militare che mira ad eliminarli entro i prossimi cinque mesi.

 

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