I russi ci hanno provato a Zaporizhia - RASSEGNA STAMPA del 24/01/23

di Redazione Ucraina

Punto Stampa a cura di: Claudio Olcese, Michele Miceli, Erika Di Biase
In studio: Franz Forti, Mattia Alvino.

Link alla diretta/differita di questa rassegna: https://www.youtube.com/watch?v=imgbND3WA8A 

 

Situazione in Iran (ISW/CTP)  

Rapporto ISW/CTP 23 Gennaio https://cli.re/Yn4yeR 

  • âś± L'attivitĂ  di protesta in Iran è aumentata il 23 gennaio, in particolare tra gli attuali dipendenti petrolchimici e lavoratori dell'istruzione e delle telecomunicazioni in pensione, suggerendo un certo grado di coordinamento tra i lavoratori. Questa attivitĂ  di protesta è la piĂą alta che CTP abbia registrato dall'8 gennaio.
  • Il 22 gennaio il Parlamento ha approvato le linee guida del disegno di legge di bilancio annuale, assegnando maggiori fondi al Comando delle forze dell'ordine (LEC) per migliorare gli sforzi per imporre il controllo sociale.
  • Un organo di stampa affiliato all'IRGC ha ipotizzato che l'Iran possa ricevere elicotteri d'attacco russi avanzati in base a un accordo di coproduzione militare iraniano-russo.
  • Il ministro delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione Isah Zareh Pour ha annunciato il 21 gennaio che il regime revocherĂ  presto le restrizioni Internet su alcune piattaforme straniere.
  • Il ministro della Difesa siriano Ali Mahmoud Abbas ha incontrato a Teheran il capo di stato maggiore generale delle forze armate Mohammad Bagheri per discutere della cooperazione economica e militare bilaterale

 

Situazione in Ucraina

Rapporto ISW  23 Gennaio https://cli.re/jpdAby 

Politica

  • La Russia continua ad approfondire le relazioni militari ed economiche con l'Iran nel tentativo di impegnarsi in un'evasione reciprocamente vantaggiosa delle sanzioni

Sul campo

  • L'intelligence ucraina ha valutato che le forze russe si stanno preparando per uno sforzo offensivo nella primavera o all'inizio dell'estate del 2023, confermando in parte la valutazione permanente di ISW secondo cui le truppe russe potrebbero intraprendere un'azione decisiva nei prossimi mesi.
  • l capo dell'organizzazione russa indipendente per i diritti umani "Rus Sidyashchaya" (Russia dietro le sbarre) Olga Romanova ha affermato il 23 gennaio che dei 50.000 prigionieri che Wagner ha reclutato, solo 10.000 stanno combattendo in prima linea in Ucraina a causa dell'elevato numero di vittime, resa e tassi di abbandono. ISW non può confermare in modo indipendente queste cifre, ma sono molto plausibili.
  • Le forze russe hanno continuato contrattacchi limitati per riconquistare le posizioni perse lungo la linea Svatove-Kreminna.
  • Le forze ucraine hanno colpito le aree di concentrazione russe nell'oblast di Luhansk occupato.
  • Le forze russe hanno continuato gli attacchi di terra intorno a Bakhmut e alla periferia occidentale della cittĂ  di Donetsk.
  • Le forze russe probabilmente hanno condotto un'operazione offensiva fallita nell'oblast di Zaporizhia nelle ultime 72 ore.
  • Le forze russe non hanno ottenuto alcuna conquista territoriale confermata nell'oblast di Zaporizhia nonostante le continue affermazioni di un funzionario dell'occupazione russa.

Ucraina

  • âś± La polizia anticorruzione ha dichiarato l’arresto del viceministro delle infrastrutture con l'accusa di aver ricevuto una tangente di 400.000 dollari per facilitare l'importazione di generatori in Ucraina. In aggiunta, una recente inchiesta giornalistica ha accusato il ministero della Difesa di aver pagato cifre eccessive ai fornitori di cibo per le truppe al fronte. Il ministero ha affermato che il rapporto è fuorviante e contiene "segni di manipolazione deliberata". https://reut.rs/3HmuTKS

Russia

  • Mosca ha convocato l’ambasciatore estone, Margus Laidre, per ordinargli di lasciare il Paese entro il 7 febbraio. L’Estonia ha preso la medesima decisione con l’ambasciatore russo a Tallin. Secondo il ministro degli Esteri russo, la decisione è stata presa come conseguenza all’azione ostile di Tallin che ha ridotto il numero dei funzionari ammessi presso l’ambasciata russa nella capitale estone. https://bit.ly/3WwojG9
  • âś±Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che sarĂ  l'Ucraina a pagare per le conseguenze in caso di invio di carri armati occidentali al Paese. In aggiunta ha sottolineato che il dibattito in corso sull'invio di carri armati Leopard 2 in Ucraina suggerisce che "il nervosismo tra i membri dell'alleanza è in costante crescita". https://cnn.it/3XxwovB
  • Peskov ha dichiarato che è troppo presto per parlare di una potenziale candidatura di Putin per le prossime elezioni presidenziali che si terranno nel 2024 in quanto ci sono diverse questioni ancora in corso. Nel 2021, Putin ha firmato un emendamento alla  costituzione che gli permetterebbe di candidarsi per ulteriori due mandati. https://cnn.it/3H287GJ
  • Il ministro Lavrov è in visita in Sudafrica dove terrĂ  un incontro bilaterale con il suo omologo sudafricano. Il Paese africano è uno dei principali alleati russi del continente e ospiterĂ  un'esercitazione congiunta con Russia e Cina sulla sua costa orientale dal 17 al 27 febbraio. https://reut.rs/3ZUkQ7a
  •  L’intelligence russa ha accusato l'Ucraina di immagazzinare le armi fornite dall'Occidente all’interno delle centrali nucleari. https://reut.rs/3WB31XH

Europa

  • L'Unione Europea intensificherĂ  le sanzioni nei confronti dei funzionari iraniani ritenuti coinvolti nella repressione contro i manifestanti antigovernativi nel paese. Tuttavia non si spingerĂ  a dichiarare il Corpo d'Ă©lite delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) dell'Iran " organizzazione terroristica” fino al completamento di ulteriori processi legali. https://bit.ly/3JbRACT
  • âś± Norvegia: L’ex combattente della Wagner, Andrey Medvedev, fuggito in Norvegia per chiedere asilo, è stato arrestato per essere entro nel Paese senza documenti. Secondo Gulagu.net, un gruppo per i diritti umani che lo ha aiutato a fuggire, Medvedev rischia la deportazione in Russia. https://bit.ly/3kDX0fC
  • Italia: oltre 60 reperti saccheggiati, alcuni risalenti al I secolo a.C., dal valore complessivo di oltre 18 milioni di euro sono stati restituiti dagli Stati Uniti all’Italia. Tra questi vi sarebbero una kylix etrusca, una serie di vasi antichi, busti in bronzo, e un affresco risalente alle mura dell’ antica Ercolano. https://cli.re/mYwDzw 

Nord America

  • USA: un uomo asiatico di 72 anni è l’attentatore che ha causato la morte di 10 persone in una sparatoria a Monterey Park, California. Il massacro è avvenuto in una sala da ballo frequentata prevalentemente da persone anziane della comunitĂ  locale asiatica, durante i festeggiamenti per il capodanno lunare. L’uomo avrebbe tentato un altro attacco in una seconda sala la sera stessa, ma è stato disarmato da uno dei lavoratori del locale. Si è infine suicidato prima di poter essere raggiunto dalle forze di polizia. La sparatoria è giĂ  la 36° a essere scoppiata nel nuovo anno negli Stati Uniti.   https://cli.re/jmNmYM 
  • USA: è cominciato a Brooklyn il processo a Genaro GarcĂ­a Luna, ex capo della sicurezza messicana (equivalente dell’ FBI americana) e ministro della sicurezza fino al 2012, accusato di aver protetto il cartello della droga di Sinaloa in cambio di milioni di dollari in tangenti. Tale protezione avrebbe consentito al cartello capeggiato dal narcotrafficante Joaquin “ El Chapo” Guzman, l’esportazione di molte tonnellate di droga verso gli Stati Uniti. Avrebbe inoltre avvertito i membri del cartello di potenziali arresti e permesso alla banda di operare liberamente. Il caso, che dovrebbe durare in teoria 8 settimane, minaccia di fare luce su una fitta rete di accordi illeciti e corruzione e coinvolgerebbe funzionari pubblici Statunitensi, sospettati di collusione con l’ex ministro. D’altro canto la difesa ha respinto ogni accusa, sostenendo che non vi sia alcuna prova della colpevolezza di Luna e, anzi, affermando che molte testimonianze sarebbero solo un modo per i membri del cartello di ottenere sconti di pena. https://cli.re/MN1AZW 

Sud America

  • Brasile: secondo la polizia brasiliana, sarebbe Rubens Villar Coelho, detto “Colombia”, il presunto mandante degli omicidi del giornalista britannico Dom Phillips e dell’esperto di indigeni brasiliani Bruno Pereira. Coelho, era giĂ  stato arrestato con l’ accusa di aver gestito un racket di pesca illegale nella zona. Phillips aveva viaggiato insieme a Pereira nella valle del Javari, uno dei piĂą estesi territori indigeni del Brasile, come parte di una ricerca per un libro che stava scrivendo dal titolo “Come salvare l’Amazzonia”. Al tempo degli omicidi, Pereira stava lavorando con le comunitĂ  indigene locali per istituire squadre di monitoraggio a difesa della foresta pluviale dalle bande criminali che praticano estrazione mineraria, pesca e caccia illegali nella valle. Gli omicidi avevano destato grande indignazione nella comunitĂ  internazionale al tempo, e avevano messo in luce i danni provocati all’ambiente dalle politiche ambientali del governo di estrema destra dell’ ex-presidente Jair Bolsonaro.  https://cli.re/mYwDzw 

Africa

  • âś±  Burkina Faso: il governo militare guidato dal golpista TraorĂ©, ha deciso di porre fine all’ accordo militare risalente al 2018 che consentiva alle truppe francesi di combattere i gruppi armati nel paese. Circa 400 militari appartenenti alle forze speciali francesi dovranno ritirarsi dal paese entro un mese. Il paese africano è da tempo piagato dalla presenza di celle terroristiche affiliate ad Al-Qaeda e ISIL, con gruppi armati che controllano ampie fette di territorio nella regione del Sahel, a sud del Sahara. Il governo Burkinabè ha dichiarato che questa non è la fine delle relazioni diplomatiche con la Francia, ma solo la normale risoluzione prevista dall’accordo. Intanto il paese si rivolge sempre di piĂą verso la Russia: il primo ministro Apollinaire Kyelem de Tambela aveva definito “ragionevole” una possibile partnership tra i due paesi, dopo i colloqui con l’ ambasciatore russo a Dicembre. https://cli.re/zzPmr1 

 

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