Donald Trump sotto accusa, droni su Mosca, UE via dal Niger - Rassegna del 2/8/23

Ucraina

Ucraina e Croazia avrebbero trovato un accordo per l’esportazione di grano tramite i porti sul Danubio e sul Mare Adriatico. Dopo l’abbandono da parte russa dell’accordo sul grano, l’Ucraina cerca altre vie per esportare un bene importantissimo per gli stati più poveri del mondo. Il ministro Kuleba e la sua controparte croata avrebbero trovato un accordo in tal senso. Zagabria ha inoltre promesso di fornire 18 elicotteri Mi 8 a Kyiv, il tutto in contrapposizione alle posizioni critiche del presidente Zoran Milanović, che ha in passato criticato le sanzioni occidentali contro la Russia e le forniture militari all’Ucraina.

Alla luce di quanto accaduto la scorsa settimana alla Cattedrale della Trasfigurazione, secondo l’UNESCO, da febbraio dello scorso anno ad oggi, sarebbero stati danneggiati ben 247 siti culturali in Ucraina. Altri esempi sono il centro culturale di Lyman - città riconquistata lo scorso ottobre - ridotto in macerie, e il Monastero delle Grotte di Sviatohirsk, un complesso di chiese considerato uno dei cinque siti più sacri della Chiesa ortodossa russa. La distruzione portata da Putin in Ucraina infatti sta colpendo indiscriminatamente case, monumenti, ospedali e infrastrutture civili.

Le forze ucraine hanno continuato le operazioni di controffensiva su almeno tre settori del fronte e, secondo quanto riferito, sono avanzate vicino a Bakhmut il 1 agosto. ISW riporta che funzionari ucraini hanno riferito che le forze ucraine hanno continuato ad avanzare gradualmente vicino a Bakhmut e una fonte russa ha affermato che le forze ucraine hanno catturato un'altezza non specificata a sud di Bakhmut vicino Klishchiivka. [21]  Il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Malyar ha riferito il 1° agosto che la scorsa settimana le forze ucraine hanno conquistato due chilometri quadrati di territorio in direzione Bakhmut e 12 chilometri quadrati nell'Ucraina meridionale.

Russia

Un drone ha colpito, per la seconda volta in tre giorni, un palazzo, con sedi ministeriali, a Mosca. Il ministero della difesa russo - che ha incolpato l’Ucraina ma Kyiv non ne ha rivendicato la responsabilità - afferma inoltre che altri due droni siano stati abbattuti nella periferia di Mosca. Questo attacco sarebbe almeno il quarto tentativo solo nell’ultima settimana.

Il ministero della Difesa russo (MoD) ha accusato l'Ucraina di aver tentato di attaccare due motovedette della flotta del Mar Nero con tre semisommergibili senza equipaggio il 1° agosto. Lo riporta ISW, specificando i nomi delle navi: Sergey Kotov” and “Vasily Bykov”.
 

Nelle ultime settimane la Russia sta ricorrendo a misure sempre più coercitive e disperate per reclutare soldati. Il governo russo si è visto costretto, per via delle numerose perdite subite al fronte, ad imbandire un’enorme campagna mediatica che non sembra aver dato i risultati da loro sperati. Ciò li ha visti costretti a modificare le regole con cui gli uomini russi vengono chiamati a combattere. Un esempio in particolare è il fatto che, precedentemente, se si avevano a carico numerosi figli o persone con disabilità, si era esenti dalla chiamata alle armi, mentre adesso non è più così. 

A questo si aggiunge il nuovo disegno di legge approvato la scorsa settimana che prevede l’innalzamento da 27 a 30 anni dell’età massima per la coscrizione, e si è ritenuti responsabili del servizio non più da quando si riceve la lettera di richiamo, ma da quando il proprio nome è pubblicato in un bando online. Le pene per chi non si presenta negli uffici di reclutamento sono state fortemente inasprite.

Generalmente le reclute in servizio di leva non vengono inviate in prima linea ma il Cremlino induce molti ragazzi, tramite l’inganno o la violenza, a firmare contratti che li trasformano in volontari. In passato un contratto di questo tipo poteva essere firmato solo dopo tre mesi di servizio militare ma le leggi approvate di recente da Putin hanno eliminato questo limite. 

Europa

Italia:Continuano gli attacchi informatici da parte di gruppi hacker russi ai danni del nostro Paese. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha affermato che sono stati 16 gli obiettivi colpiti, tra cui 5 banche, alcuni enti finanziari e aziende di trasporto pubblico locale. L’offensiva informatica effettuata rientra tra quelli che vengono definiti attacchi DDoSS, che consistono nel “bombardare” costantemente, con dei pacchetti di dati, i server bersaglio, saturando le loro capacità. L'obiettivo è quello di rallentare o interrompere il loro servizio. 

Germania: Nel mese di luglio, cresce il tasso di disoccupazione in Germania al 5.7%. Preoccupano i dati sulla disoccupazione in Germania, a luglio le persone in cerca di lavoro erano ben 62 mila in più rispetto al mese precedente e ben 147 mila in più rispetto all’anno scorso. Questo è solo un altro segnale della debolezza dell’economia tedesca che, secondo le proiezioni dell’IMF, vedrebbe il suo PIL ridotto del 0,3% quest’anno.

Polonia: secondo quanto riferito, due elicotteri bielorussi hanno violato lo spazio aereo polacco il 1° agosto.  Funzionari polacchi hanno riferito che due elicotteri bielorussi sono entrati nello spazio aereo polacco il 1° agosto e che la Polonia aumenterà la sua presenza di truppe al confine polacco-bielorusso in risposta.  Lukashenko ha anche respinto il governo polacco per aver reagito in modo eccessivo alla notizia che il gruppo Wagner ha dispiegato un elemento di 100 persone più vicino al confine bielorusso-polacco e ha affermato che le forze Wagner si trovano a Grodno e Brest, piuttosto che vicino al confine internazionale. ISW continua a valutare che le forze di Wagner in Bielorussia non rappresentano una minaccia militare per la Polonia (o l'Ucraina, se è per questo) fino a quando ea meno che non siano riequipaggiate con equipaggiamento meccanizzato.

Politica internazionale

Nord America

USA: Donald Trump è stato accusato di una serie di presunti reati da lui commessi, riguardanti i suoi tentativi di ribaltare i risultati delle elezioni presidenziali americane del 2020. Un gran giurì lo ha accusato di aver congiurato per frodare gli Stati Uniti, per aver congiurato di ostacolare un procedimento giudiziario e per aver congiurato contro i diritti delle persone.

In particolare, secondo l’accusa, Trump e altri avrebbero organizzato liste fraudolente di elettori in sette Stati, tutti persi da lui, per presentare i loro voti al Congresso al fine di essere contati e certificati come ufficiali, il 6 gennaio. L'atto d'accusa riporta numerosi esempi di falsificazioni da parte di Trump e osserva che i consiglieri più stretti, tra cui alti funzionari dell'intelligence, gli hanno ripetuto più volte che i risultati delle elezioni erano legittimi.

Quando la spinta per certificare i falsi elettori è fallita, Trump ha cercato di fare pressione sul vicepresidente Mike Pence affinché non permettesse la certificazione delle elezioni, approfittando del caos fuori dal Campidoglio. Durante le violenze, Trump ha respinto le richieste dei suoi consiglieri di lanciare un messaggio calmante, bensì aizzando la folla di sostenitori radunati a Washington D.C. contro Pence, per esercitare pressione affinché alterasse i risultati elettorali.

L'accusa più grave a carico di Trump prevede una pena massima di 20 anni di carcere, anche se la sentenza si basa su numerosi fattori ed è soggetta alla discrezione del giudice.

Queste accuse si vanno ad aggiungere a quelle già mosse contro Trump a Giugno, riguardo l’aver trattenuto illegalmente documenti governativi riservati, dopo aver lasciato l'incarico nel 2021 e di aver ostacolato la giustizia. Inoltre vanno menzionate le accuse relative alla frode fiscale relative a un pagamento verso l'attrice hard Stormy Daniels, per comprare il suo silenzio riguardo a un incontro sessuale, prima delle elezioni del 2016. 

Il totale dei capi d’accusa contro Trump è ora 40.

L’ex presidente, dichiaratosi innocente, ha promesso di continuare nella candidatura alla presidenza.

Asia e Pacifico

Myanmar: Aung San Suu Kyi, ex presidente del Myanmar, arrestata a seguito del colpo di Stato del 2021 per mano della giunta militare, è stata scagionata da 5 di 19 accuse a suo carico. L’ex presidente Win Myint è stato analogamente perdonato da alcune accuse, nel contesto di una più ampia amnistia che ha visto il rilascio di alcune migliaia di prigionieri, definita dal Consiglio di Amministrazione di Stato attualmente al potere come un tentativo di promuovere “l’unità fra le varie etnie e la pace interna”. In ogni caso, San Suu Kyi  rimarrà in prigione, mentre il governo militare tenta di placare l'ampia agitazione e le varie proteste ancora presenti nel paese del Sud-Est asiatico, dal golpe militare. Il partito della 78enne San Suu Kyi aveva ottenuto l’80% dei seggi in parlamento alle scorse elezioni, con gli osservatori esterni che non avevano riscontrato brogli elettorali rilevanti.

Africa

Niger: Inizia l’evacuazione dei cittadini europei in Niger, con la Francia che si è detta disponibile ad aiutare i cittadini europei che vogliono lasciare il Paese. Anche per i cittadini italiani è previsto un piano di evacuazione, ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. La situazione si è fatta più critica dopo che i governi del Mali e del Burkina Faso, anche loro guidati da giunte militari che hanno preso il potere con colpi di stato, hanno proclamato che qualsiasi azione mossa contro il Niger sarebbe stata considerata una “dichiarazione di guerra” contro loro stessi.