In settimana si è parlato (soprattutto parlato) di riforma del MES. Grande imbarazzo fra i grillini più agguerriti:

Lezzi dice che per ora passa ma promette battaglia quando l'accordo dovrà essere ratificato dal Parlamento; Di Maio inventa che con la riforma ci riprenderemo 14 miliardi versati; Taverna dice che grazie a loro è stato sospeso il Patto di Stabilità (già sospeso dal Consiglio Europeo il 23 marzo 2020); 4 europarlamentari contrari al MES abbandonano i Movimento 5 Stelle per confluire nei Verdi Europei favorevoli al MES; mistero Raduzzi, è scomparso dal giorno del voto dicendo "vado a comprare le sigarette" e ora i familiari scrivono una preoccupata lettera a Chi l'ha visto.

Attivissimo Matteo Renzi, cui una volta l'anno prende la fregola di far cadere un presidente del Consiglio. Ad un certo punto il suo corpo inizia a produrre una grande quantità di un ormone, la staiserenotonina, che si placa solo col passaggio di mano della campanella.

Le ultimissime vedono Di Maio ricevere la suddetta campanella da Conte. Giggino o' presidente...niente, fa già ridere così

Memorabile deposizione di Toninelli davanti alla Corte di Catania. Alle domande delle parti l'ex ministro ha risposto così: non sono sicuro che io sia proprio Danilo Toninelli, non ricordo; è passato molto tempo dal battesimo. Aspetti che controllo sulla mia agenda...la Smemoranda.

Conte al Climate Summit sul nostro reovery plan ammette: "non si tratta solo di vuoti slogan elettorali". Abbiamo anche in mente di nominare altri 300 Arcuri.